Suban eletta per acclamazione alla presidenza dei locali pubblici

Nominati anche i sette  componenti del direttivo. Assegnate le deleghe: una  sarà specificatamente  dedicata alla movida
Silvano Trieste 2019-11-25 Federica Suban e il direttivo FIPE
Silvano Trieste 2019-11-25 Federica Suban e il direttivo FIPE

TRIESTE La sezione triestina della Federazione italiana pubblici esercizi, per la prima volta nella storia, ha nominato come presidente una donna. È Federica Suban, a capo insieme alla famiglia dell’omonima Antica trattoria triestina, a prendere da ieri le redini dell’associazione, tenute in mano per otto anni da Bruno Vesnaver. «È una grandissima emozione, anche per il fatto che la mia elezione sia avvenuta nella Giornata contro la violenza sulle donne - queste le prime parole della neopresidente dopo le operazioni di voto nella sede di Confcommercio di via Mazzini -. Riuscire a conquistare un ruolo appartenuto fino a oggi al genere maschile in un mondo, quello della ristorazione, che comunque è stato sempre in fondo gestito dalle donne, è un grande onore. Con le donne si portano avanti tanti progetti contemporaneamente senza tanti fronzoli e senza galli che vogliono primeggiare».

Federica Suban unica candidata: la regia Fipe passa a una donna
Foto BRUNI 02.03.2019 Ristorante Suban: Federica,la figlia di Mario


Suban è stata eletta per acclamazione, come i sette membri del nuovo direttivo, che sono: Bruno Vesnaver (vicepresidente facente funzioni), Stefano Lonza (vicepresidente), Marco Segina, Paolo Polla e Gianluca Comisso, tutti già al secondo mandato. New entry invece sono Tiziana Arnoldo e Fabio Terpin. L’assenza di rivali sulla scena sia per lei - Alexandros Delithanassis, dell’Antico Caffè San Marco, e Vesnaver si erano ritirati, comunque appoggiandola - sia per il direttivo, ha fatto sì che il presidente dell’assemblea nominato per l’occasione, l’associato Walter Zecchini (Bottega di Trimalcione), decretasse di non procedere con le votazioni. Il tutto si è svolto di fronte a una platea di circa 30 associati, per la maggior parte donne.

Non si è vista dunque la ressa di quattro anni fa, quando a sfidarsi erano stati il presidente uscente e Delithanassis, proprio perché non essendoci sfidanti, la nomina è stata quasi una pura formalità. Il coinvolgimento di tutti gli associati tuttavia è uno dei principali punti del programma di Federica Suban. «Per fare crescere l’associazione è necessario avvicinare gli associati», spiega.

C’è poi il nodo progettualità e deleghe, che ha già preso spazio ieri. «Ogni consigliere avrà un suo compito in base a capacità e ruolo, anche per evitare che tutto sia in capo al presidente», ha sottolineato Suban. Ecco dunque che è stato scelto Vesnaver come vicario «per dare continuità al bellissimo lavoro di associazione». Tesoriere invece è Stefano Lonza (Genuino). Tiziana Arnoldo si occuperà del comparto gelaterie e in parte della periferia, condivisa per quanto riguarda San Giovanni con Suban,«dove c’è bisogno di avere un monitoraggio che verrà condiviso anche con gli associati che, pur non essendo nel direttivo, parteciperanno comunque a questi e altri progetti». Fabio Terpin (trattoria Max – Opicina) seguirà le problematiche del Carso «nonché del problema tram», Marco Segina, promotore di Trieste Viva, si occuperà di movida, dehors e sicurezza. Paolo Polla, come titolare di “Da Pepi”, seguirà i buffet. Gianluca Comisso (Burger King), infine, avrà il dovere di gestire la ristorazione veloce. Sul tavolo della neopresidente anche altre sfide: dal dialogo con le scuole di formazione alla sicurezza, portata alla ribalta da episodi come quelli accaduti al bar Moderno e al McDonald’s. —


 

Argomenti:fipeesercenti

Riproduzione riservata © Il Piccolo