«Su Bruno Chersicla sono apertissimo a valutare i progetti»

«Totale apertura per le mostre di Chersicla». Paolo Tassinari, assessore alla Cultura, non si sottrae. Ha risposto in tempo reale all’appello a mezzo stampa di Carlo Grisancich, amico dell’artista, per la mostra rimasta incompiuta dei ritratti triestini. Ha già fissato un incontro in assessorato per la prossima settimana con Grisancich e Walter Chiereghin, direttore di ArteCultura. «Sono apertissimo a qualsiasi progetto - chiarisce l’assessore -. E mi aspetto anche collaborazione e non contrapposizione. Se chi propone è un operatore mi aspetto una forma di collaborazione. Trieste è una città che deve le sue fortune al commercio, Ci aspettiamo che ognuno svolta il proprio ruolo. Un atteggiamento virtuoso». Una questione di metodo, forse: «I progetti vanno presentati e vanno attuali nella misura in cui sono possibili. Non gradisco essere tirato per la giacca» aggiunge Tassinari che su Bruno Chersicla rilancia: «Si potrebbe pensare a qualcosa di più organico. Penso che il progetto di mostra debba avere un altro spirito che quello del semplice omaggio. I progetti nel quadro e nel rispetto delle competenze istituzionali e scientifiche, e dei vincoli esistenti - primo dei quali quello economico. E credo si possa pensare anche a forme innovative di partecipazione e finanziamento». (fa.do.)