Studio Mediobanca: in Friuli Venezia Giulia il 3,3% delle medie imprese italiane
TRIESTE. Il Friuli Venezia Giulia accoglie il 3,3% delle medie imprese italiane, ma ha un indice di 'attrattività' superiore a quello di regioni che ne ospitano quote superiori. È quanto emerge da una ricerca realizzata dall'Ufficio Studi di Mediobanca e presentata da Banca Esperia e Banca Popolare di Cividale a imprenditori e operatori economici.
Dallo studio emerge, in ogni caso, che il tessuto produttivo della regione ha sofferto molto in termini di competitività, soprattutto durante la crisi degli scorsi anni. Considerando, infatti, gli anni dal 2004 al 2013 emerge come il fatturato delle imprese della regione sia cresciuto dell'1,7%, contro un trend registrato dal Nord Ovest pari al +5,7%.
Questo, secondo lo studio, è dovuto principalmente all'attenzione che resta convogliata sulla funzioni esecutive e manuali, a discapito di quelle più squisitamente terziarie, a servizio del cliente, che costituiscono invece le fasi a maggior valore aggiunto all'interno dell'attuale ciclo produttivo. Il riferimento va, in particolare, alle funzioni di ricerca e sviluppo, logistica, marketing, assistenza post-vendita.
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