Stream, parte la rimozione delle canalette

Da lunedì via ai lavori in via Mazzini. Mezzi pubblici diretti in piazza Goldoni deviati su corso Italia
BRUNI TRIESTE 17 02 06 ROTAIE DI STREEM
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Condizioni meteorologiche permettendo, inizieranno lunedì prossimo i lavori per l’eliminazione delle “canalette” della linea Stream presenti in via Mazzini. A renderlo noto è il Comune, ricordando che l’intervento avrà una durata indicativa di 120 giorni.

Dopo una lunga trattativa intercorsa negli ultimi sei mesi e caratterizzata da una serie di incontri tra esercenti, commercianti, residenti, Circoscrizione e gli assessori ai Lavori pubblici Elena Marchigiani e al Commercio Elena Pellaschiar, si preparano quindi a entrare nel partirà i lavori di rimozione della “canalette” Stream, che sarà realizzato da Ansaldo con la supervisione di Amt e Comune. Il costo dell’operazione sarà a carico di Amt (414 mila euro) e Ansaldo, secondo quanto previsto dalla convenzione sottoscritta tra le parti nel dicembre scorso.

I cantieri interesseranno uno o al massimo due isolati per volta di via Mazzini, lasciando percorribili e praticabili, per quanto possibile, i marciapiedi. Ferma restando la garanzia del transito pedonale, precisa l’amministrazione comunale, durante le diverse fasi dei lavori si prevedono dei restringimenti di carreggiata, ma sarà sempre garantita la percorribilità della strada in senso unico nella direzione da piazza Goldoni alle Rive.

In questo assetto, spiegano gli uffici municipali, tutti gli autobus che impegnano la via Mazzini in direzione Rive potranno proseguire il normale percorso di linea, mentre quelli che percorrono via Mazzini in direzione piazza Goldoni saranno deviati lungo corso Italia. L’intervento consentirà di sperimentare il senso unico in via Mazzini nella prospettiva di valutare nel concreto l’adozione di tale scelta delineata all’interno del Piano del Traffico.

Da segnalare ancora che i lavori di rimozione della “canaletta” avverranno con il preventivo taglio della stessa effettuato con l’impiego di una particolare sega a disco, in modo da limitare al massimo le vibrazioni indotte agli edifici circostanti.

A rimozione ultimata, la pavimentazione verrà ripristinata con binder a filo e in primavera, dopo un adeguato periodo di assestamento, verrà eseguita la fresatura e l’asfaltatura definitiva a cura del Comune di Trieste. Il tutto, come detto, dovrebbe concludersi nell’arco di 120 giorni lavorativi, quindi tra i quattro e i cinque mesi.

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