Strasburgo, sangue ai mercatini di Natale Due morti e 11 feriti nel cuore dell’Europa
STRASBURGO Terrore e morte in un mercatino di Natale ieri sera a Strasburgo. Secondo una prima ricostruzione, un uomo – sembra da solo – ha aperto il fuoco sulla folla: per la prefettura della città ci sarebbero almeno due morti e 11 feriti di cui 7 gravi, mentre alcuni siti di notizie parlano di tre vittime. Il killer s’è subito dato alla fuga, ma poi è stato rintracciato: avrebbe 29 anni. Il sindaco di Strasburgo Roland Ries ha parlato subito di «attentato terroristico» invitando i concittadini a restare in casa. L’attentatore avrebbe esploso diversi colpi d’arma da fuoco nella rue del Grandes Arcades, presso la Place Kleber, dove si trova il mercatino e si sarebbe poi dato alla fuga in direzione della Grand’ Rue, dove testimoni avrebbero udito altri spari. La polizia, dopo una caccia all’uomo, l’avrebbe individuato in città e asserragliato dopo una sparatoria. . I presenti – tra cui molti turisti, numerosi nella stagione prenatalizia – sono scappati sparpagliandosi tra scene di panico generale. La polizia ha isolato la zona per un raggio di circa 200 metri attorno alla piazza Gutenberg, il traffico è stato deviato, mentre le ambulanze correvano verso il centro. Una fonte della polizia ha subito ipotizzato la matrice terroristica dell’azione. Negli ospedali locali è scattato il “piano bianco”, cioè la massima allerta per le situazioni di crisi.
La città sotto choc. Le luci di Natale nelle strade, gli alberi addobbati a ogni angolo, le bancarelle dei mercatini e i locali pieni di gente che si diverte: uno scenario da fiaba che all’improvviso si è trasformato in un incubo. Strasburgo è sprofondata nella paura, in un attimo si è svuotata: un deserto di case e locali sbarrati, strade transennate, auto della polizia e ambulanze in corsa nelle strade vuote.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha lasciato in anticipo un ricevimento in corso all’Eliseo per seguire personalmente i fatti nella città alsaziana. Il Parlamento europeo, dove ieri c’è stata l’assemblea plenaria, è stato blindato dopo la sparatoria. L’ordine è stato impartito dal presidente Antonio Tajani che ha parlato di «diversi morti». Nella città ci sono molti eurodeputati italiani, intervenuti alla plenaria dell’europarlamento. Uno dei primi a dare la notizia su Twitter è stato l’eurodeputato M5S Dario Tamburrano: «Attentato terroristico in corso a Strasburgo nel centro. Spari sulla folla ai mercatini. Ci sono morti e feriti. Noi della delegazione 5S siamo al sicuro. State tranquilli».
Tra le persone che si allontanavano in tutta fretta dal centro era palpabile l’agitazione. Tra di loro anche qualcuno che aveva assistito in diretta agli spari. Un testimone ha raccontato di aver sentito nettamente i colpi vicino a piazza Kleber e di aver trovato rifugio in un bar: «Ho sentito colpi di pistola e poi di armi automatiche, probabilmente quelli delle forze dell’ordine, poi c’è stato un movimento di folla e io mi sono messo a correre e sono entrato in un bar». Un altro invece ha detto di non aver sentito gli spari, ma di aver comunque vissuto una situazione «inquietante: eravamo in un locale, all’improvviso ci hanno fatto tutti scendere al piano di sotto, dove saremmo stati più al sicuro». Fuori dall’area transennata si sono accalcati i curiosi. Tutti chiedevano informazioni guardando le notizie sui cellulari o telefonando ad amici e parenti per rassicurarli. —
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