Stelle al merito ai maestri del lavoro
Un riconoscimento «che premia chi è stato di esempio, con la dedizione al proprio impegno professionale, per tutti i giovani». Con queste parole, il Prefetto, Francesca Adelaide Garufi, si è rivolta l’altro giorno ai 17 destinatari delle Stelle al Merito del lavoro che, in un gremito salone d’onore del palazzo di piazza dell’Unità d’Italia, hanno ricevuto il diploma. Si tratta di un attestato che ogni anno il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali predispone per “premiare singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private”. Chi ne è destinatario può fregiarsi del titolo di “Maestro del Lavoro”, onorificenza istituita il Primo maggio del 1967. In questa occasione, come da tradizione fissata il Primo maggio, a essere insigniti della Stella sono stati Mario Allosia, dirigente della Fincantieri in pensione, Marinella Baracchini, quadro delle Assicurazioni Generali in pensione, Atos Buccino, dirigente della Fantoni di Osoppo, Franco Calligher, quadro dell’Enel, Ornella Comici, impiegata della Confartigianato servizi di Udine, Franco Frezza, dirigente della Fincantieri in pensione, Loretta Gerarduz, impiegato del Patronato Epaca della Coldiretti di San Vito al Tagliamento, Rosa Mangano, quadro della Telecom Italia, Daniele Marchesan, quadro della Fincantieri, Renata Marmora, operaia dell’Hotel Italia di Monfalcone, di proprietà della Brugnolo Tullio & C. sas, Annamaria Mazzarin, quadro delle Poste italiane di Gradisca, Franca Nassimbeni, impiegata delle Nestlé di Udine, Nicolino Prapotnich, impiegato della Selex Es di Ronchi dei Legionari, Fabio Rosset, quadro delle Nidec sole motor corporation srl di Pordenone, Vincenzo Sacco, quadro della Rete ferroviaria italiana (Rfi) di Trieste, Silvia Stibil, quadro della Trenitalia spa di Mestre Venezia ed Enrico Venuti, dirigente della Sandalj trading company di Trieste. «Siete stati eccellenti cittadini – ha aggiunto Garufi – in quanto, con la serietà dimostrata sul posto di lavoro, avete svolto egregiamente il vostro compito anche in ambito sociale». Parole di elogio e di felicitazione ai nuovi Maestri del lavoro “per l’importante traguardo raggiunto” sono state pronunciate dai rappresentanti delle istituzioni locali, l’assessore regionale Francesco Peroni, il vice presidente della Provincia, Igor Dolenc, l’assessore comunale Laura Famulari. Assieme a loro, nella consegna dei diplomi, si sono avvicendati il consigliere dell’Unioncamere del Friuli Venezia Giulia nonché presidente della Camera di commercio di Gorizia, Gianluca Madriz, Giuseppe Perissinotto, in rappresentanza dei Cavalieri del lavoro, e Mario Caporale, della Federmaestri del Friuli Venezia Giulia. (u.s.)
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