State of the Net a Trieste, si alza il sipario sul futuro

Giovedì e venerdì al Molo IV la decima edizione della conferenza internazionale dedicata alle conseguenze del web sull’informazione e sulle nostre vite
Foto Bruni 14.06.14 State of Net:giornata conclusiva
Foto Bruni 14.06.14 State of Net:giornata conclusiva

TRIESTE Cosa succede quando l’informazione è regolata da un algoritmo o da un social network? In che misura l’uso dei media cambiando il modo in cui consumiamo libri, film, tv e notizie? E ancora quali ricadute produce la tecnologia in settori come quelli dei trasporti, dell’assistenza sanitaria o della gestione dei dati? Sono solo alcune delle domande a cui daranno risposte i relatori State of the Net, la conferenza internazionale che aprirà i battenti giovedì al Molo IV, a Trieste.

Al centro dell’evento, giunto quest’anno alla decima edizione, saranno le conseguenze che Internet produce sulla società, sulla politica e sull’economia. Gli organizzatori Beniamino Pagliaro, Paolo Valdemarin e Sergio Maistrello, con la co-organizzazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Insiel, la società ICT in house della Regione Friuli Venezia Giulia, e il Main Partner IBM, hanno coinvolto innovatori da tutto il mondo per studiare il presente e poter immaginare il futuro.

Si parte quindi giovedì, a partire dalle 14.30, con una speciale preview di State of the Net: è intitolata “Percorsi e Connessioni. Pubblico e privato: collaborare per costruire assieme una nuova operatività in Italia e in Europa” e intende mettere a fuoco lo stato della governance digitale della pubblica amministrazione e delle tecnologie che ne guideranno lo sviluppo. Sul palco saliranno i più importanti leader responsabili della promozione dell'innovazione e di partnership pubblico-privato in Italia, tra cui le principali aziende tech presenti nel Paese.

Aprirà i lavori Simone Puksic, presidente di Insiel Spa e Assinter Italia. Seguiranno, nel corso della giornata i panel sulla governance digitale, l’innovazione al servizio della p.a., l’e-procurement e la partnership tra pubblico e privato assieme ad amministratori delegati, investitori e funzionari pubblici con l’obiettivo di definire le prospettive dell’innovazione per il Paese.

L’intervento dell’economista Luigi Zingales sulla regolazione della piattaforme digitali chiuderà la prima giornata.

Venerdì è il giorno della conferenza internazionale. Sul palco, a partire dalle 9.30, si alterneranno innovatori da tutto il mondo per raccontare le conseguenze della tecnologia su diversi ambiti della vita e del pensiero dell’uomo. Una ricerca condotta ad hoc per State of the Net da Swg fotograferà la percezione della sfera digitale da parte degli italiani. Una presentazione esclusiva di IBM curata da Dorothea Wiesmann Rothuizen, che guida il dipartimento Cognitive Computing & Industry Solutions di IBM a Zurigo, si concentrerà sulle principali innovazioni previste per i prossimi cinque anni.

Tra i relatori che interverranno sulle conseguenze sociali attraverso le scelte di singoli cittadini e delle organizzazioni figurano Hossein Derakhshan, meglio conosciuto come Hoder, blogger iraniano-canadese, padre del blogging persiano e detenuto in carcere a Teheran dal novembre 2008 al novembre 2014 con l’accusa di spionaggio per conto di Israele, e Ton Zijlstra, consulente di “Open Management”, che parlerà di come le organizzazioni possono diventare più agili e resilienti dando autonomia e strumenti digitali ai singoli individui. Atteso anche il Vicepresidente per le Operazioni di Amazon in Europa, Roy Perticucci.

Info su programmi e relatori su sotn.it.

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