Staranzano, rubano assegni in bianco ma la proprietaria li blocca

È andata male, martedì pomeriggio, a due uomini di giovane età, apparentemente di nazionalità italiana, che con un raggiro neanche troppo sofisticato sono riusciti a impossessarsi di una borsa e un portafoglio custoditi dietro il bancone dell’attività. Pur consumando perfettamente il colpo e riuscendo infine a scappare, i ladri non sono stati in grado di incassare il malloppo perché avevano le forze dell’ordine già alle costole.

Il fatto, tuttavia, ha destato un certo scalpore a Staranzano, dove in un tam tam anche mediatico la notizia si è presto diffusa e dove pure un’altra negoziante, ieri, ha segnalato la presenza di due individui sospetti, che gironzolavano in bottega con scopi non meglio precisati.

È dunque massima allerta tra gli esercenti della cittadina, già in passato colpiti da taccheggio o inconsapevoli spettatori di episodi di truffa ai danni di anziani. Reato, quest’ultimo, particolarmente odioso per la tipologia di vittima prescelta, un soggetto di per sè fragile e meno reattivo, a scapito del quale viene compiuto l’atto predatorio.

I fatti di martedì, dunque. È pomeriggio quando due ragazzi sulla ventina, di bell’aspetto, con abiti sportivi e modi affabili, entrano alla “Casa del filato”, la merceria di via Savoia, in centro. Alla titolare chiedono un completino per bambini, adducendo la necessità di compiere un regalo. Mentre la commerciante tira fuori un articolo dietro l’altro, uno dei due ne approfitta per studiare la situazione e capire dove la donna tiene i propri beni personali. Quindi i due escono per consultarsi. Rientrano una seconda volta, ma con la scusa di non trovarsi d’accordo sull’entità della spesa, alla fine se ne vanno senza acquistare nulla.

Chiaramente insospettita dal fare alquanto singolare dei due giovani, che parlavano perfettamente italiano, senza tradire inflessioni di sorta, la negoziante va con la mano dietro al bancone e scopre che il suo portafoglio è sparito e che pure la borsa di sua figlia si è volatilizzata. Subito si rivolge ai carabinieri di Staranzano, consapevole che in mezzo a quanto sottratto ci sono anche due assegni in bianco, poi subito bloccati. I militari avviano le indagini e, poco distante dalla merceria, in un cespuglio recuperano documenti, sacca e taccuino. All’inventario mancano appunto i due assegni. Il resto è noto.

La coppia di ladri, al momento, risulta ancora uccel di bosco. Ieri in tarda mattinata la titolare della “Casa del filato” ha sporto formale denuncia per l’accaduto alla stazione di via Brasizza. I militari stanno ora acquisendo tutti i filmati delle telecamere installate nella zona, nell’intento di dare un volto e risalire dunque all’identità degli autori del furto. Non si esclude possa trattarsi di “ladri in trasferta”, provenienti da altre zone.

©RIPRODUZIONE RISERVATA