Staranzano prepara i prossimi centri estivi

Disponibili 14 sodalizi per il periodo giugno-agosto Verrà coperta la fascia di età a partire dai 3 fino ai 14 anni 

Ciro Vitiello

I centri estivi, da anni fiore all’occhiello di Staranzano, si faranno per tutta l’estate e saranno alla portata dei bambini di tutte le età. Parola dell’assessore all’Istruzione, Serena Angela Francovig, al primo approccio nel quale hanno risposto all’appello del Comune l’altro giorno ben 14 realtà associative del paese. L’incontro con i responsabili delle associazioni è stato organizzato all’aperto sui gradoni dell’anfiteatro del municipio, naturalmente tutti muniti di mascherina e seduti alla distanza di sicurezza.

Il periodo estivo indicato è rimasto giugno-agosto, per attività rivolte ai minori della fascia di età dai 3 ai 14 anni, già interessata alla sospensione delle attività didattiche e alle necessità delle famiglie, specie di quelle che hanno cominciato a lavorare. «Ci siamo confrontati intanto sulle linee guida da seguire – afferma la Francovig – quelle disponibili in questo momento in attesa di avere quelle definitive. Tutti i partecipanti hanno manifestato responsabilmente la volontà di trovare risposte alle esigenze dei bambini e delle famiglie nella massima sicurezza. Aspettiamo gli ultimi protocolli per definire il calendario estivo. L’aspetto più importante che è emerso, è stata la volontà di coprire tutte le fasce d’età durante tutta l’estate. Come amministrazione comunale – sottolinea ancora la Francovig – abbiamo già effettuato una valutazione di quali potrebbero essere gli spazi da utilizzare all’aperto e anche quelli al coperto da dedicare alle attività in caso di pioggia o maltempo. Dipende poi dal numero delle iscrizioni e come distribuirli nella formazione dei gruppi».

La Francovig ha confermato ai presenti, inoltre, alcuni punti fermi del passato, come ad esempio dare la precedenza ai bambini che hanno entrambi i genitori che lavorano. Nell’incontro è stato anche suggerito che le famiglie hanno la possibilità di utilizzare il “bonus babysitter” anche per il pagamento dei centri estivi e per coloro che hanno diritto è possibile fare domanda sul sito dell’Inps. Nei prossimi giorni saranno vagliate anche le direttive in materia emanate da parte della Regione e il Comune potrà mettere in moto la macchina organizzativa che quest’anno richiede la massima concentrazione per garantire la sicurezza dei centri estivi. Inoltre c’è attesa per conoscere altri particolari sui finanziamenti statali e regionali dedicati e di specifici protocolli operativi dalle autorità governative.—

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