Spese di Palazzo, tagliati 4 milioni in 5 anni

Fabbisogno per il 2017 a quota 18,4 milioni in calo rispetto al 2015. Diminuisce il peso dei “vitalizi” per gli ex consiglieri
Il consiglio regionale
Il consiglio regionale

TRIESTE. La macchina del Consiglio regionale costa meno: in cinque anni di legislatura, il risparmio viaggerà attorno ai 4 milioni. Il trend è confermato anche per il 2017, anno in cui la spesa per l'organizzazione e il funzionamento di piazza Oberdan sarà di 18,4 milioni, con un calo di 60mila euro rispetto a un anno fa e la voce “vitalizi degli ex” che scenderà a 6,9 milioni (7.370.000 nel 2016). L'Ufficio di presidenza ha inoltrato la richiesta alla giunta, in una successiva seduta approverà il bilancio di previsione: ci entreranno tra l'altro i costi degli ex e quelli dei consiglieri in carica, formazione e aggiornamento del personale, vigilanza e pulizia sedi, informazione istituzionale e rappresentanza. In agenda, fanno sapere da Palazzo, sono previsti ulteriori risparmi di 400mila euro per il 2018 e di altrettante risorse per il 2019. Alcune uscite sono state infatti razionalizzate, ma a pesare meno sono anche i vitalizi da corrispondere ai vecchi consiglieri (a dire il vero più di qualcuno, vecchio, non lo è).

Ex che costano più degli eletti, per un fardello che il Consiglio Fvg è obbligato a trascinarsi anche in un'epoca in cui la pensione pubblica non c'è più, cancellata dalla legge 10/2013. Stando all'elenco pubblicato nel sito istituzionale sono 209 i pensionati della Casta cui riconoscere mese dopo mese il contributo per il lavoro in aula nelle precedenti legislature. Ma se nel 2014 la somma ammontava a 9 milioni, nel 2015 a 8,8 e nel 2016 a 7,3, nel 2017 si scende sotto quota 7 milioni, la stima di un capitolo ridotto dalla legge 2 del 13 febbraio 2015 che ha tagliato gli assegni a partire dall'1 marzo dell'anno scorso.

La sforbiciata (non applicata sotto i 1.500 euro) rimarrà in vigore fino al 30 giugno 2018 e incide per il 6% dell'assegno mensile lordo fino a 2.000 euro, per il 9% fino ai 4mila, per il 12% fino ai 6mila e per il 15% oltre i 6mila, con una maggiorazione del 50% per coloro che godono pure di un vitalizio dal Parlamento (italiano o europeo) o da altri Consigli regionali. Si va da 36 a oltre 600 euro in meno al mese.

L'Ufficio di presidenza, sempre ieri, ha apportato anche una variazione al programma degli eventi promossi dall'aula: sono state spostate al 2017 le iniziative sul volume "Europa 2020" e sulla rassegna espositiva di due artisti in collaborazione con la Provincia di Trento; al loro posto ci sarà la presentazione del catalogo "Presepi in villa" a cura dell'Associazione Pro Loco del Friuli Venezia Giulia e una rassegna espositiva con disegni, scritti, poesie provenienti da realtà come ospedali psichiatrici e manicomi criminali, a cura del Garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale e della Fondazione Franco Basaglia.

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