Spaccatura in casa Cinque stelle: Bisiacaria in Movimento si ritira

L’ex candidato sindaco Deiuri e il gruppo di Staranzano scelgono di non presentarsi Forti tensioni interne. I grillini superstiti con Vidoz chiamano gli iscritti per decidere
Bonaventura Monfalcone-30.05.2015 Alice Gregori e Daniele Deiuri-Movimento 5 stelle-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-30.05.2015 Alice Gregori e Daniele Deiuri-Movimento 5 stelle-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Terremoto nel Movimento 5 Stelle a Staranzano. Alla vigila delle elezioni, i grillini perdono un pezzo importante complicando ancora di più una situazione già difficile di per sé, avendo manifestato dubbi nei giorni scorsi in merito a una partecipazione alla consultazione elettorale. Daniele Deiuri, infatti, uno degli esponenti storici del movimento e già candidato sindaco nella precedente tornata elettorale, fa un passo indietro e abbandona. Ieri ha dichiarato ufficialmente che non si candiderà alle prossime comunali.

Una decisione definita «irrevocabile e senza alcun ripensamento» che aggrava ancora di più il delicato momento attraversato dal gruppo. Il motivo che avrebbe determinato il suo abbandono, sembra da ricercare nelle divergenze con altri esponenti del gruppo che, già la scorsa settimana, avevano espresso l’inutilità si presentarsi alle elezioni comunali senza una lista forte. «Non ho più voglia di andare avanti in queste condizioni – spiega Deiuri con amarezza – lasciamo fare agli altri che dicono di saperne di più. Nell’ultima riunione di mercoledì scorso, noi del gruppo di attivisti di “Bisiacaria in Movimento” di Staranzano, Ronchi e Monfalcone, abbiamo deciso di non presentare alcuna lista di candidati perché non ci sono i numeri utili. Non siamo come i partiti che vanno a bussare porta a porta per accumulare i consensi e avere i voti». E aggiunge: «Se la gente non vuole attivarsi con noi vuol dire che c’è un problema, nonostante i 700 consensi avuti nell’ultima consultazione elettorale. Abbiamo fatto tutto il possibile ma non è così. A Staranzano non ci sarà il movimento? Vuol dire allora che non serviva e ne prendiamo atto. La decisione – sottolinea Deiuri – di non essere presenti è stata presa solo dal gruppo di cittadini attivisti».

Eppure nell’ultimo incontro pubblico, per illustrare il Reddito di cittadinanza, la sala municipale era piena di gente ma «nonostante questo boom di partecipazione – continua Deiuri – abbiamo chiesto all’assemblea il sostegno e supporto per le prossime elezioni senza ottenere risposta». “Bisiacaria in Movimento” di cui Deiuri è uno dei rappresentanti di spicco, è un supporto importante per l’organizzazione dei Cinque Stelle.

Ora la decisione definitiva spetterà all’assemblea degli iscritti, in programma a metà settimana, che deciderà se confermare o meno la partecipazione alle elezioni. «Il Movimento 5 Stelle – spiega il consigliere Lucio Vidoz, che si smarca dal provvedimento preso dagli attivisti di “Bisiacaria in Movimento” con cui non c’è sintonia – si incontrerà a breve e decideremo il da farsi. Se non riusciremo a predisporre una lista, pazienza. Non è detto che staremo con le mani in mano, si può anche continuare a lavorare per il futuro e costruire una buona squadra. Ma non vorrei anticipare niente, nelle prossime ore decideremo cosa fare». Se il M5S uscente a Staranzano non si presenterà, al suo ci potrebbe pensare, però, la piattaforma Rousseau on-line, ideata dallo scomparso Gianroberto Casaleggio, insieme al figlio Davide. «Per costruire una lista ci potrebbe pensare quindi la piattaforma on-line, chi si vuole candidare basta che dia il proprio assenso», ricorda Deiuri. Insomma, una situazione indefinita in casa Cinque stelle che, nel caso non dovesse presentarsi alle elezioni comunali, vedrà lo scontro fra l’uscente Riccardo Marchesan (centrosinistra) e Massimo Bruno (centrodestra). —


 

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