Sorpresi da un nubifragio sul Monte Baldo, triestini salvati

Intervento notturno sul massiccio che sovrasta il lago di Garda: la coppia, lui 27 lei 26, si erano accampati in quota sotto una tenda dopo aver fatto tardi per il rientro. Il temporale li ha messi in seria difficoltà

VERONA Una coppia di escursionisti di Trieste - un ragazzo di 27 anni e una ragazza di 26 - è stata soccorsa la scorsa notte sul Monte Baldo, massiccio tra le province di Verona e Trento che sovrasta il lago di Garda, dopo essersi trovata in difficoltà a causa di un temporale, lungo il sentiero del Ventrar.

I due giovani, in ritardo sui tempi del rientro, avevano deciso di accamparsi in tenda, ma sono stati colti da un forte e prolungato nubifragio. Fradici e impauriti hanno chiesto aiuto al 118, e dalla centrale operativa di Verona hanno allertato il Soccorso alpino. Una squadra li ha raggiunti con il fuoristrada per trasportarli fino all'ambulanza, fatta giungere nel frattempo per controllare le loro condizioni.

Appurato che stavano bene ed erano solo infreddoliti, i soccorritori hanno cercato per loro un ricovero, ma il Rifugio Navene era chiuso, mentre il Graziani non aveva posto. La squadra ha quindi accompagnato la coppia fino a Caprino.

I due giovani erano saliti da Malcesine (Verona) con la funivia, e avevano fatto il giro del Ventrar; al momento di scendere, dove il sentiero si ricongiunge alla Strada Graziani, si erano resi conto che ormai era molto tardi, e avevano decidere di piantare la tenda per bivaccare, ma qui sono stati colti all'improvviso dal maltempo che li ha messi in seria difficoltà.

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