Sono 23 le parti lese Carcinoma polmonare la causa dei decessi
Le 23 parti lese del quarto procedimento amianto coincidono su un elemento molto importante a livello processuale: le cause dei decessi sono tutte attribuibili a carcinoma polmonare. Nei primi due processi la gran parte dei deceduti era rimasta vittima di mesotelioma, la patologia che non lascia dubbi sul nesso causa effetto con l’esposizione all’amianto.
Nel terzo processo, 44 decessi, le principali cause sono mesotelioma (25) e carcinoma polmonare (6).
La differenza tra mesotelioma e carcinoma polmonare è molto importante per quanto riguarda l’aspetto risarcitorio. Come è emerso in aula Fincantieri in sede extragiudiziale ai congiunti delle vittime di mesotelioma riconosce dai 100 ai 135 mila euro, solo se ex dipendenti diretti di Italcantieri. L’indennizzo per il carcinoma cala di molto anche perché è più difficile dimostrare che l’esposizione all’amianto sia la prima causa dell’insorgenza della malattia. A sentire certi periti viene da pensare che un esposto non avrebbe avuto diritto a fumare, bere un sano bicchiere di vino o prendersi un raffreddore. (r.c.)
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