Sogit chiede aiuto per affrontare l'emergenza
TRIESTE In questo momento di grande emergenza anche Sogit Trieste Onlus (Soccorso Ordine di san Giovanni) sta collaborando con i propri operatori e automezzi, come sempre da oltre 40 anni, alle esigenze di trasporto e soccorso sanitario di tutti i cittadini, sia con le convenzioni per l’emergenza territoriale 118 e per il trasporto dei pazienti in emodialisi sia per i servizi a beneficio dei singoli utenti.
"L’attuale situazione - dicono - sta comportando un aumento dei costi e di consumo dei materiali primari che l’associazione ha grosse difficoltà a sopportare ed è per questo che chiede aiuto alla cittadinanza. Due esempi: mascherine, guanti e dispositivi di prevenzione per le infezioni, se e dove reperibili, hanno ormai costi fuori mercato che l’associazione è costretta a subire per le ovvie necessità di continuo approvvigionamento; e ancora, la necessità di aumentare l’attuale numero di ambulanze per consentire gli interventi di sanificazione con la frequenza necessaria".
Sogit vuole anche ricordare che, con i suoi volontari, supporta il Comune di Trieste per il trasporto gratuito con ambulanza di persone indigenti, che da anni sostiene il progetto “Respira” per chi ha bisogno di un sostegno psicologico ora attivo anche per genitori con figli problematici , che è in grado di prestare per brevi periodi presidi sanitari quali sedie a rotelle, deambulatori e stampelle e, ancora, che organizza i Corsi di Primo Soccorso.
"Abbiamo citato solo le principali attività che facciamo e per le quali rinnoviamo la richiesta di aiuto. Le donazioni possono essere fatte tramite bonifico utilizzando l’IBAN IT 05 T 0306909606 100000008118 oppure con versamento sul Conto Corrente Postale 1022881344. Per ogni ulteriore informazione o desiderio di partecipare alla ormai ventennale campagna “Aiutaci ad Aiutare” è possibile telefonare allo 040 662211; saremo lieti di farci conoscere meglio".
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