Slovenia, premier Bratusek accusata di plagio
La Facoltà di scienze sociali dell’Università di Lubiana ha avviato un procedimento di verifica della tesi di master del premier sloveno Alenka Bratusek per un presunto plagio. Le accuse mosse alla Bratusek parlano di parti della tesi copiate da altre fonti senza nominare gli originali. La Bratusek, divenuta nelle scorse settimane prima donna premier della Slovenia, respinge le accuse. La Facoltà ha annunciato che fino alla conclusione della verifica non farà altre dichiarazioni pubbliche. La Bratusek ha dal canto suo dichiarato che, se la Facoltà di scienze sociali dovesse accertare il plagio, si dimetterebbe dalla carica di premier. Il caso della Bratusek è già il terzo del genere nella presente legislatura tra i politici sloveni. I precedenti riguardano il deputato Matjaz Ambrozic (Slovenia positiva), al quale la Facoltà di giurisprudenza di Maribor ha tolto il titolo di studio del master per plagio, e Branko Marinic (Partito democratico sloveno), che è stato condannato in primo grado per aver compiuto un raggiro in un esame universitario.
Riproduzione riservata © Il Piccolo