Slovenia, le terme di Olimia diventano proprietà dello Stato

LUBIANA La Slovenia cambia passo e sistema per quanto riguarda la gestione del turismo. E, in una sorta di ritorno al passato (jugoslavo socialista), ecco che dalla privatizzazione rinasce la nazionalizzazione, passando allo Stato come proprietario. L’ulteriore mattone di questa “riforma” è l’acquisizione da parte della Holding di Stato Sdh del controllo della società Terme Olimia che gestisce le omonime terme a Podčetrtek e le Terme Tuhelj in Croazia.

Iscriviti alla Newsletter del Piccolo dedicata ai Balcani

Dopo che la holding statale slovena ha recentemente ricevuto il via libera dall'Agenzia per la Tutela della Concorrenza per l'acquisizione di Terme Olimia, ha completato l'acquisto delle quote della società con Nova Kreditna Banka Maribor (Nkbm).

Seguirà, ha annunciato la Sdh, l'annuncio dell'offerta pubblica di acquisto. Ricordiamo che la holding di Stato slovena ha perfezionato l'acquisto di azioni in conformità all'accordo concluso con la Nkbm nel luglio 2019 in nome e per conto dello Stato.

Al momento del trasferimento di 147.309 azioni o una quota del 20,9% in Terme Olimia, lo Stato e le sue affiliate hanno superato la soglia aggiuntiva di acquisizione della società, pertanto SdH pubblicherà un'offerta pubblica di acquisto in nome e per conto della Repubblica di Slovenia in conformità con azioni del Takeovers Act. Il valore dell’intera operazione si stima in circa 8,2 milioni di euro. Si tratta quindi di un nuovo passo verso la costituzione di un'azienda turistica statale. Come è noto, lo stato, o meglio, il ministero dell'Economia intende consolidare la proprietà e gestire le aziende turistiche statali. Sotto la Slovenian Tourist Holding, Sava Turizem, Terme Olimia, Istrabenz Turizem e Thermana (entrambe già su una società speciale costituita dalla Bamc), Adria Ankaran, verranno fuse in tre filiali: Alpine, Coastal e Thermal Tourism, Hit Alpine subengrerà invece ale ramo turistico di Nova Gorica Hit.

Dopo diversi passi in direzione della costituzione di una holding, si attende cosa accadrà con il consolidamento della proprietà statale nella società Sava, di cui fa parte Sava Turizem. Sdh sta negoziando l'acquisto di una partecipazione nel fondo York, che controlla una partecipazione del 43% in Sava. Sdh e Kapitalska družba sono i proprietari del 46% e tutti e tre sono creditori della società, verso la quale Sava ha ancora circa 60 milioni di debiti. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA