Skipass a numero chiuso e registrazioni obbligatorie. Ecco come si tornerà a sciare in Fvg dal 19 febbraio

Ecco le regole della Regione per aprire gli impianti di risalita dopo Carnevale. Bini: «Ci siamo adeguati a quanto richiesto dal Cts per il controllo dei flussi»
Sugli sci in Friuli Venezia Giulia
Sugli sci in Friuli Venezia Giulia

UDINE Tra mille incognite, con il dubbio legato agli spostamenti tra Regioni e un calendario che si fa sempre più ristretto, sopratutto se paragonato agli scorsi anni, la stagione invernale – o meglio quello che ne resta – è pronta a partire anche in Friuli Venezia Giulia dove alle indicazioni fornite dal Comitato tecnico-scientifico (Cts) e valide in tutta Italia, si è aggiunta una serie di peculiarità tutte locali.



Cts e Governo uscente, prima di tutto, hanno autorizzato – almeno al momento – la riapertura degli impianti di risalita a partire dal 15 febbraio, ma esclusivamente nelle Regioni inserite in fascia gialla. Il Friuli Venezia Giulia, salvo sorprese, dovrebbe rimanere nell’area a minor rischio anche la prossima settimana e, dunque, essere autorizzata a inaugurare la stagione. La Regione, però, pare orientata ad aspettare ancora qualche giorno – con l’obiettivo di archiviare il carnevale e quindi possibili elevati assembramenti – e ad aprire gli impianti nel weekend compreso tra venerdì 19 e domenica 21. «Ci siamo già adeguati alle indicazioni del Cts – conferma l’assessore al Turismo Sergio Bini – e grazie al nuovo sistema integrato di acquisto online dei biglietti che abbiamo ideato sarà più facile aggiornarsi sulla disponibilità degli skipass a disposizione per ogni polo secondo quanto ci è stato richiesto da Roma».



Il sistema-neve del Friuli Venezia Giulia, dunque, prevede prima di tutto il rispetto degli obblighi fissati dal Cts e cioè una capienza massima al 50% per cabinovie e funivie e al 100% per le seggiovie, ma soltanto nel caso queste ultime non siano chiuse. Confermato, quindi, l’utilizzo delle mascherine protettive e la presenza di gel igienizzante nei punti strategici delle strutture. Per quanto riguarda gli skipass, inoltre, questi avranno un limite massimo di vendita giornaliero tarato su singolo polo e che potrà essere modificato in corso d’opera. «Attendiamo di capire la risposta dei cittadini – conferma Bini – e soprattutto se il prossimo Governo confermerà o meno il divieto di spostamento tra le Regioni. Un particolare, questo, che potrebbe impattare sensibilmente sulle presenze».



Sia come sia, quest’anno non si potrà acquistare il tagliando giornaliero direttamente alle casse degli impianti. Per accedere alle piste occorrerà, infatti, registrarsi sul sito di PromoTurismoFvg e la Regione sta predisponendo un’apposita App – scaricabile da domenica – per l’acquisto online degli skipass. Concretamente, quindi, per poter sciare bisognerà effettuare la registrazione sul portale di PromoTurismoFvg che richiederà fino a un massimo di 72 ore per la verifica della documentazione. Dopo l’attivazione del proprio profilo, si potrà acquistare lo skipass nello shop online direttamente dal proprio smartphone.

Il sistema, pertanto, invierà un voucher con cui presentarsi (ma soltanto la prima volta) alle casse dei poli per ritirare la Fvg Card multiservizi, sulla quale caricare successivamente tutti gli acquisti – che potranno essere effettuati anche via App – in autonomia per poter così andare, nelle occasioni successive, direttamente ai tornelli. A questo proposito, infine, la Regione ha installato 137 nuovi varchi di cui 118 “flap” – cioè tornelli a doppia anta che consentono di velocizzare e rendere più sicuri i passaggi per gli sciatori – e 19 classici, mantenuti per i trasporti in funivie e cabinovie, oltre al restyling di 44 punti di emissione. —

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Riproduzione riservata © Il Piccolo