Sistiana, scattano sanzioni per due chioschi della Baia

SISTIANA. Due gestori di altrettanti “baracchini” della baia di Sistiana sono finiti nei guai per aver impiegato personale che non risultava dai documenti ufficiali. Rischiano - in linea teorica - addirittura la sospensione dell’attività. Si tratta di Stefano Lazzerini, titolare del cosiddetto baracchino bianco e di Ester Rovina del “Doroje”. A scoprire le irregolarità che prevedono una sanzione di mille 700 euro per ognuno dei due titolari sono stati i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro che l’altra sera hanno partecipato a un’operazione di controllo generale in tutta la baia disposta dal comando provinciale. In totale sono stati impiegati 20 carabinieri tra cui quelli della compagnia di Aurisina.

In particolare l’irregolarità riscontrata al locale di Lazzerini ha riguardato l’utilizzo di un disc jokey che appunto non risultava nella lista del personale. Nell’altro baracchino, invece i militari dell’ispettorato del lavoro, hanno contestato il fatto che il marito della titolare servisse al bancone senza, anche in questo caso, aver regolarizzato amministrativamente la propria posizione.

«In questa stagione c’è un po’ di accanimento su Sistiana da parte delle forze dell’ordine. In poche settimane sono stato multato diverse volte. In un caso per aver servito due birre fuori tempo massimo ho avuto una sanzione di 7mila euro. In questo periodo di crisi sono danni importanti per un’attività come la mia», dice Stefano Lazzerini. E aggiunge: «L’altra sera avevo la febbre e così ho trovato un ragazzo che metteva la musica. Non sapevo come fare altrimenti. Voglio aggiungere che da me lavorano dieci dipendenti che sono regolarmente iscritti...».

Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno effettuato anche altri tipi di controlli. In particolare anche sui clienti e sui frequentatori della baia. In totale sono state identificate ottanta persone e sono stati effettuati, con esito negativo, venti test alcolemici ai conducenti delle auto dirette a Sistiana. Impiegate sia nella baia che nella zona di Sistiana sette pattuglie sia del nucleo radiomobile che dell’investigativo. Sono anche state utilizzate vetture civili per effettuare i controlli in modo particolarmente discreto.

Nel corso delle operazioni - iniziate verso le 23 e concluse all’alba - è stato anche trovato un clandestino serbo che era già stato raggiunto da un provvedimento di espulsione. L’uomo che per questo è stato denunciato è stato poi accompagnato in questura dove sono state definite le pratiche per una nuova espulsione dal territorio nazionale.