«Sissa, l’evento-Higgs scippato da Trieste Next»

Martinelli: l’arrivo del “papà” del bosone promosso da noi, nessuno ci ha chiesto l’ok per inserire l’incontro nel programma del Salone. La replica: contattati dall’Infn
Di Gabriella Ziani
Per la prima volta è stata "avvistata" la particella di Dio, ossia il bosone di Higgs, grazie al quale esiste la massa. I primi dati sono stati presentati oggi a Ginevra, in un affollatissimo seminario organizzato al Cern, dai coordinatori degli esperimenti Atlas e Cms, gli italiani Fabiola Gianotti e Guido Tonelli..ANSA/ US-CERN- EDITORIAL USE ONLY
Per la prima volta è stata "avvistata" la particella di Dio, ossia il bosone di Higgs, grazie al quale esiste la massa. I primi dati sono stati presentati oggi a Ginevra, in un affollatissimo seminario organizzato al Cern, dai coordinatori degli esperimenti Atlas e Cms, gli italiani Fabiola Gianotti e Guido Tonelli..ANSA/ US-CERN- EDITORIAL USE ONLY

Incidente diplomatico nel grande contenitore di “Trieste Next”, secondo salone della scienza in programma dal 27 al 29 settembre? Pare proprio di sì. «Ho appreso con notevole sorpresa che il conferimento da parte della Sissa del titolo di Dottore (PhD) honoris causa al prof. Peter Higgs, il giorno 26 settembre, compare come evento etichettato “Trieste Next”. Oltre alla sorpresa devo confessare una certa irritazione». Sono parole di Guido Martinelli, direttore della Sissa, che già mesi fa aveva annunciato questa notizia di gran peso: Higgs, lo scopritore del bosone denominato “particella di Dio” di cui si è avuta prova sperimentale solo di recente, arriva a Trieste. E saranno alla Sissa anche i responsabili dei due programmi di ricerca che hanno portato alla clamorosa conferma dell’ipotesi teorica di Higgs, Fabiola Giannotti e Guido Tonelli, ai quali verrà conferita la medaglia Fermi.

Tutto ciò avviene all’interno del congresso nazionale della Società italiana di fisica. Che si terrà dal 23 al 27 settembre alla Sissa e all’Università. «Un contenitore diverso» precisa Martinelli la cui “irritazione” deriva dal fatto che «nessuno degli organizzatori di “Trieste Next” - scrive in una nota - si è preoccupato di contattarci per chiedere l’autorizzazione a includere un evento squisitamente accademico come questo, organizzato esclusivamente dalla Sissa e che si svolgerà nell’ambito del congresso della Sif, cioé in un altro contenitore. Se ci avessero consultato - aggiunge Martinelli - avremmo certamente dato il nostro assenso, visto che la Sissa è ufficialmente uno dei co-promotori della manifestazione, tuttavia non posso non sottolineare - conclude piccato il direttore - l’assoluta mancanza di rispetto per le istituzioni convolte da parte degli organizzatori di “Trieste Next”».

In effetti la cerimonia del dottorato è prevista per il giorno 26, quando “Trieste Next” solo pre-inaugura con la serata in memoria di Margherita Hack. Come mai dunque una cosa è confluita in un’altra? Si sorprende del disappunto della Sissa però Filiberto Zovico, direttore di “Trieste Next” e amministratore unico di Nordesteuropa editore che è il principale organizzatore del salone scientifico. «Il convegno di fisica - sostiene - non è organizzato dalla Sissa, ma dall’Istituto nazionale di fisica nucleare della cui sezione di Trieste è direttrice Silvia Della Torre, anche presidente del comitato organizzatore del convegno, ed è stata lei a chiederci di inserire gli eventi che riguardano Higgs nel programma di “Trieste Next”. Io le ho consigliato di mandare una richiesta al prof. Fabio Benedetti, consulente del rettore Maurizio Fermeglia, e anzi ho notato una certa insistenza perché accettassimo questo programma. Ci è stato sollecitato di nuovo in sede di conferenza stampa: “Vogliamo davvero essere inseriti”. Noi naturalmente abbiamo grande rispetto di questo evento scientifico, e abbiamo accettato».

Così, secondo Zovico, le eventuali “mancate comunicazioni” vanno spostate su un altro fronte, e cioé quello dell’Istituto di fisica. In definitiva, il programma di “Trieste Next” si accresce di ciò che non ha organizzato (anche se il suo tema quest’anno è l’acqua, non i bosoni), e la Sissa perde la paternità di un avvenimento, cosa di cui Martinelli si rammarica, e non poco.

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