Sicurezza a Trieste e Gorizia, come richiedere i fondi
Le modalità per accedere ai bandi per dotarsi di steward e videosorveglianza
Le richieste di contributo andranno inoltrate tramite Pec utilizzando la modulistica pubblicata sul sito www.vg.camcom.gov.it a partire dal 3 marzo prossimo e fino a esaurimento dei fondi, e comunque fino al 31 dicembre.
Riguardo agli impianti di videosorveglianza, saranno ammesse solo le spese per l’acquisto e l’installazione di beni nuovi, che dovranno essere installati solo in provincia di Trieste o di Gorizia. I contributi hanno valore anche retroattivo, a partire dal primo novembre 2024.
Il contributo per gli addetti ai servizi di controllo prevede che il personale ingaggiato sia funzionale «al conseguimento degli obbiettivi di sicurezza», insomma non possono essere usati per altre esigenze del bar o dello stabilimento, non possono diventare addetti alla portineria o controllare altri sistemi interni di un locale.
La scelta dei vigilantes poi non può essere casuale. Devono essere individuati tra gli iscritti all’elenco istituito in Prefettura, che raccoglie i nominativi del personale «addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi anche a tutela dell’incolumità dei presenti». Le agenzie specializzate dispongono di questo personale, quindi è bene rivolgersi a chi fornisce questi servizi. La Camera di Commercio per verificare che le dichiarazioni fornite dai beneficiari siano vere, effettuerà dei controlli a campione. —
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