Si svela il nuovo volto della Ginnastica Triestina

Finita la prima fase dei lavori per il rifacimento della facciata del palazzo. Il presidente Fumaneri: «Ora proseguiremo per dare ancora più lustro alla sede»

TRIESTE Quasi nove mesi di lavori e la prima tornata di interventi giunge al termine. Il nuovo “volto” della Ginnastica Triestina riparte da questo, dal completamento del primo lotto dei cantieri richiesto per il rifacimento della facciata dello storico edificio di via della Ginnastica 47, la sede che negli ultimi anni lamentava i segnali evidenti di un grave decadimento, figlio non solo dell’anagrafe.

Insomma, la Società Ginnastica Triestina si è rifatta il trucco, ha cancellato (parte) delle rughe evidenti e ha posto soprattutto le basi per ulteriori interventi, probabilmente diretti all’interno della struttura.

A beneficiare della prima fase dei cantieri sono state dunque le facciate, ora rimesse a nuovo dopo i lavori di restauro e messa in sicurezza targati Omnia Costruzioni, progetto interamente finanziato da privati, tra cui la Fondazione CRTRieste, per un costo di oltre 300 mila euro.

«Lavori che hanno richiesto qualche mese in più rispetto alla tabella di marcia prevista – ha puntualizzato Marco Fumaneri, presidente della Ginnastica Triestina – dai sei siamo passati a quasi nove mesi, uno slittamento dettato dalla tipologia del restauro e dalla necessità di lavorare in un clima adeguato per rifinire il tutto».

Chiuso un capitolo, la Ginnastica Triestina guarda ora alle prossime misure di ristrutturazione, tema che dovrebbe comprendere la riqualificazione dell’impianto elettrico, con conseguenti nuovi supporti in arrivo dalla Regione Friuli Venezia Giulia e ancora dalla Fondazione CRTrieste.

«Non ci fermiamo sicuramente – ha aggiunto Marco Fumaneri – abbiamo coperto il primo lotto di lavori in autonomia e ora proseguiremo per dare ancor più lustro alla nostra sede storica. All’interno del mio mandato, la ristrutturazione era e rimane tra gli obiettivi più importanti e raggiunti, assieme naturalmente al bilancio in utile».

Intonaci vetusti e crepe sui muri non saranno quindi più un problema, almeno di facciata, per un salotto dello sport cittadino – fondata nel 1863, stella d’oro Coni al merito sportivo e che nella sua lunga storia vanta 25 partecipanti alle Olimpiadi– che può contare 5 mila metri quadri, nove palestre, 19 spogliatoi, una ventina di discipline e un movimento di circa 1.200 iscritti, per un fatturato che lo scorso anno si aggirava attorno ai 600 mila euro.

Un traguardo che la Società Ginnastica Triestina intende condividere con la cittadinanza e con quanti hanno contribuito alla svolta, con l’appuntamento di venerdì 20 luglio, alle 10.30, nella sede di via della Ginnastica 47, teatro di una conferenza e di una cerimonia di benedizione per i lavori che si sono appena conclusi.

«Ora è giunto il momento anche dei ringraziamenti pubblici – ha affermato il presidente della Sgt Marco Fumaneri – per chi ci ha creduto con determinazione e per chi ci ha aiutato. Vogliamo sia un appuntamento dedicato non solo alla società ma all’intera cittadinanza, ricordando che la Ginnastica Triestina è stata e deve restare un patrimonio per tutta la città». –


 

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