Si rompe la tubatura dell’acqua: 80 famiglie a secco per quasi 24 ore
Il guasto nel tratto di rete idrica che attraversa piazza Sansovino, allagata per ore. Il “torrente” creato dallo squarcio nella condotta è arrivato fino a piazza Goldoni. Il guasto è stato riparato verso la mezzanotte di giovedì
Lasorte Trieste 12/08/20 - Piazza Sansovino, Scavo
TRIESTE Ottanta famiglie residenti negli immobili che si affacciano su piazza del Sansovino sono rimaste per tutta la giornata di mercoledì 12 agosto con i rubinetti a secco, a causa della rottura di una tubatura idrica in ghisa grigia. Il guasto è avvenuto intorno alle 2 della notte e ha visto crearsi una fenditura di circa 40 centimetri lungo il tubo che ha un diametro di circa 25 centimetri. Complice la forte pressione dell’acqua, si è creato uno squarcio di alcuni metri sul manto stradale e l’allagamento dell’intera piazza. Appena verso la mezzanotte di giovedì i tecnici hanno completato il lavoro e l'acqua è tornata a scorrere nelle case.
Il punto critico interessato dal guasto, dove nella notte di ieri sono intervenuti tecnici e operai di AcegasApsAmga, è stato individuato nella parte alta della piazza, nel punto di intersezione con via Vittoria, dal lato opposto rispetto alla sede di Esatto, ai piedi dell’immobile disabitato da molti anni e al centro di una curioso caso che vede l’irreperibilità del suo proprietario. Un punto in leggera salita che, con la rottura idrica, ha favorito lo scorrere dell’acqua e del terriccio prodotto dallo squarcio nel manto stradale verso l’arteria principale che collega le due gallerie che si affacciano su quella piazza e via Madonnina.
L’acqua è arrivata fino in piazza Goldoni. Chi passava in zona a quell’ora è rimasto esterrefatto dal “torrente” d’acqua che scorreva in quelle vie. In diversi hanno fotografato e filmato la scena. Per consentire il repentino intervento delle squadre di AcegasApsAmga che si sono viste costrette a sostituire otto metri della tubatura, è stata necessaria l’interruzione del servizio idrico a due stabili che insistono tra piazza del Sansovino e via Vittoria. Da lì il problema, con i rubinetti rimasti a secco.
Per ovviare al disagio, AcegasApsAmga ha installato nei pressi del cantiere una fontanella di approvvigionamento idrico per le famiglie rimaste senz’acqua, segnalata anche nell’atrio di ingresso degli edifici interessati dall’interruzione con cartelli preparati dalla multiutility. Un gesto apprezzato da chi abita i palazzi penalizzati, e che ha visto un via vai di persone con bottiglie di plastica e taniche a recuperare qualche litro d’acqua per l’igiene personale, per dissetarsi vista anche l’afosa giornata o per cucinare la pasta. Il pronto intervento ha previsto anche la pulizia della zona dal terriccio trasportato dall’acqua.
Oltre alle famiglie direttamente coinvolte che hanno subito l’interruzione della fornitura dell’acqua, anche alcuni residenti ai piedi del castello di San Giusto hanno denunciato qualche disguido, con l’acqua che scorreva dai rubinetti di color ruggine, tipico di quando l’impianto subisce qualche interruzione. I lavori, che hanno comportato per alcuni metri il restringimento del traffico proveniente da piazza Vico su una carreggiata, sono proseguiti a oltranza in serata. —
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