Si insedia il nuovo questore, inizia l’era La Vigna

Cambio al vertice in Polizia. Ieri mattina, come annunciato nei giorni scorsi, si è insediato il nuovo questore di Trieste, Leonardo La Vigna. Il funzionario subentra ad Antonio Maiorano, da ieri ufficialmente a capo della Questura di L'Aquila. La Vigna, nato ad Enna il 5 gennaio 1954, laureato in Giurisprudenza, coniugato, due figli, è entrato in Polizia nel 1972 dopo essersi aggiudicato il concorso all'Accademia, nel disciolto Corpo delle Guardie di Polizia di Stato. Il dirigente ha conseguito nel 2004 il titolo “SFP” (Scuola perfezionamento Forze di Polizia).

La Vigna, come informa una nota della Questura, ha già prestato servizio in varie sedi del territorio nazionale: dal 1976 all’84 al 13° Reparto Mobile di Palermo e presso la Questura di Roma. Nella capitale ha inoltre lavorato, tra il 1984 e il 1992, all’Istituto Superiore di Polizia in qualità di capo Ufficio Corsi e Alto Commissariato per la lotta alla mafia. Nel 1993 è passato poi alla guida del la Dia (Direzione investigativa antimafia) di Torino. La lunga carriera del funzionario è continuata ancora a Roma (1996-2003) alla Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia - direttore Ufficio Studi.

Nel 2004 La Vigna viene promosso dirigente superiore e nominato dirigente del Compartimento Polizia ferroviaria per la Puglia Basilicata Molise. Nel febbraio 2006 è nominato invece questore di Cuneo dove rimane fino all'ottobre 2008 quando assume la dirigenza del Servizio centrale di protezione. Nel 2012, ancora, viene nominato dirigente generale di Pubblica sicurezza e, contestualmente, dal 1° novembre gli viene attribuita la funzione di questore di Bolzano. Risale al 2013 il ritorno a Roma come dirigente dell'Ispettorato alla Camera e successivamente di dirigente dell'Ispettorato di Palazzo Chigi. L'ultimo incarico di La Vigna, prima di assumere le funzioni di Questore di Trieste, figua alla Segreteria del Dipartimento della Pubblica sicurezza.