Si apre la caccia al gestore per la piscina di Altura
Il Comune lancia la gara. Nel 2006 l’affidamento alle realtà dei Vigili del fuoco Dalla scadenza del primo quinquennio la convenzione è stata sempre prorogata

Tommasini-Trieste-Altura-Piscina Chiusa
Si nuota in Altura. Stavolta previa gara, dopo sei anni di proroghe. Giorgio Rossi, assessore comunale allo Sport, ha portato all’approvazione della giunta la delibera 459, che fissa gli indirizzi per l’affidamento della piscina dedicata alla memoria di Mario Radin, responsabile del cantiere che edificò la “cittadella” di Altura negli anni ’70.
L’impianto era stato originariamente condotto dalla “Rari Nantes”, poi nel 2006 fu l’associazione temporanea del gruppo sportivo e dell’asd Vigili del Fuoco, entrambe intitolate al pompiere Francesco Ravalico morto in servizio durante la Seconda guerra mondiale, a ottenere la gestione della piscina. Nel 2011, alla scadenza della convenzione quinquennale, scattò la prima lunghissima proroga fino al settembre 2016, seguita da altri provvedimenti temporanei (6 mesi +4 +3) fino alla decisione di rimettere in gara, dopo 11 anni abbondanti, la piscina di via Alpi Giulie 2/1. Che sorge di fianco allo stabile delle Cooperative Operaie, prossimo a essere messo all’asta dal curatore giudiziale Maurizio Consoli.
Le principali condizioni poste dal Comune riguardano la durata di 9 anni (quasi il doppio rispetto alla previsione del 2006), l’accollo al concessionario di ogni manutenzione ordinaria e straordinaria, un canone annuo al rialzo rispetto agli attuali 22.695 euro. In particolare, sotto il profilo manutentivo,
la delibera chiarisce che il nuovo gestore provvederà, oltre al trattamento dell’acqua, ad accudire le apparecchiature di filtraggio in via di realizzazione. Si tratta di un impianto che implica l’impiego di più filtri multistrato e che sottende un investimento di 67 mila euro con capitolo di spesa debitamente coperto.
Per venire incontro al concessionario, il Comune rimborserà le necessità manutentive fino a un massimo di 40 mila euro Iva esclusa. A carico dell’amministrazione sono le bollette di riscaldamento, energia, gas, acqua fino a un massimo di 185 mila euro.
Le premesse deliberative, illustrate da Rossi, spiegano che ad Altura il Comune intende proseguire nell’esperienza di gestione “indiretta” fin qui praticata, in quanto l’alternativa “diretta” comporta «oneri organizzativi e finanziari rilevanti che le strutture comunali non sono in grado di assicurare». I soggetti terzi più idonei - consiglia l’atto firmato da Giorgio Rossi - sono le federazioni sportive, gli enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche. Determinante il “timbro” del Coni.
La piscina misura 25 metri di lunghezza per 12,5 metri di larghezza. La brochure dell’Asd Vigili del fuoco “Tergeste Nuoto” riporta gli orari di apertura al nuoto libero, diversificati tra i giorni della settimana. Da lunedì a venerdì sono a disposizione dell’utenza fasce orarie serali fino alle 22.30. E’previsto uno spazio quotidiano per i piccoli dai 2 ai 4 anni, che possono imparare a nuotare con gli istruttori. Un ingresso costa 3 euro, se ridotto 2,50. Funziona un sistema di abbonamenti che richiede tra i 21 e i 32 euro. La stessa brochure precisa le possibilità di fitness in acqua, di corsi per adulti, di ginnastica posturale.
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