Show piro-musicale a Ferragosto con fuochi “soft” e brani d’autore

TRIESTE Dimenticate i fuochi d’artificio rumorosi. Per questo Ferragosto l’amministrazione comunale ha preparato un evento più soft, con l’intenzione di andare incontro agli animali e ai loro padroni. Alle 23.30 di giovedì 15 agosto, per venti minuti, si potrà assistere a uno spettacolo sperimentale piro-musicale: vale a dire una tipologia di fuochi a terra, con un impatto acustico e sonoro minore rispetto ai tradizionali fuochi aerei, con la prevalenza di effetti scenografici. Protagonista inoltre sarà la musica e, in particolare, una colonna sonora d’eccezione (l’azienda che cura questo aspetto è la M.e.s.s. srl di Bastia di Rovolon di Padova), che accompagnerà i lanci a suon di canzoni tratte dal repertorio dei più celebri artisti nazionali e internazionali.

L’impianto audio per la trasmissione omogenea della musica, con tecnologia di ultima generazione, avrà quattro postazioni tra piazza Unità e il molo Audace per garantire la massima diffusione. La scaletta di sei brani (Con te partirò di Pavarotti; Barcelona – Queen; Perfect Symphony – Bocelli featuring Ed Sheeran; Bohemian rhapsody – Queen; Un amore così grande – Pavarotti e Storm – David Garret) è stata scelta appositamente dall’assessore alla Cultura Giorgio Rossi che ieri, assieme al collega con delega agli Affari zoofili Michele Lobianco, ha presentato l’iniziativa nella sala della giunta comunale.

Questa novità, come accennato, è improntata proprio ad alleviare il fastidio derivante dai fragorosi botti che mettono a disagio in queste occasioni gran parte degli animali d’affezione, ospiti nelle case dei triestini, ma anche della fauna selvatica del circondario.

Promotore della soluzione è Lobianco. «L’assessore Rossi, che ringrazio, ha colto un mio invito che spesso gli ho rivolto proprio nel rispetto degli animali. Perché, ricordo, che quelli d’affezione, sono tanti: più di 21 mila sono i cani registrati all’anagrafe canina, oltre 30 mila i gatti domestici e 5 mila i randagi». Si tratta comunque di un esperimento che, hanno assicurato i due esponenti della giunta Dipiazza, «se non piacerà, il prossimo anno non verrà ripetuto».

L’evento, che avrà come cornice il bacino San Giusto mentre la base di lancio dei fuochi sarà il molo Audace, si potrà ammirare da piazza Unità e dalle Rive dalle 23.30, motivo per cui dalle 23.15 e durante lo spettacolo sarà temporaneamente interdetto il flusso veicolare nel tratto da piazza Tommaseo a via del Mercato vecchio.

Quanto ai costi, la cifra spesa dall’amministrazione si aggira attorno ai 15 mila euro, appena tremila euro in più rispetto agli anni scorsi, quando non erano previsti l’impianto musicale e il relativo allestimento. Per chi fosse curioso di capire come sarà questo spettacolo, può andare a dare un’occhiata sul web. In regione, ad esempio, proprio lo scorso dicembre, per l’ultimo dell’anno, anche l’amministrazione goriziana aveva optato proprio per i fuochi piro-musicali in piazza Vittoria. —