Sfilano gli autonomisti alabardati: “Porto da utilizzare meglio”

Circa 200 persone al corteo voluto dal Movimento Trieste libera. Bandiere col simbolo della città e slogan in dialetto. Presente un manipolo della Sertubi. Disagi al traffico in viale Miramare
Foto BRUNI TRieste 16.09.12 manifestazione con alza bandiera sul Molo Audace di Trieste Libera
Foto BRUNI TRieste 16.09.12 manifestazione con alza bandiera sul Molo Audace di Trieste Libera

Per un miglior utilizzo dell'area portuale di Trieste. Con questa richiesta un gruppo di autonomisti giuliani, tra le 150 e le 200 persone, ha organizzato per questa mattina una manifestazione in piazza, tutta improntata alla triestinità più spinta, dalle bandiere rosso alabardate agli slogan in dialetto. Il promotore dell'iniziativa è il Movimento Trieste Libera. Il corteo è sfilato da piazza Unità a Barcola e di lì al Magazzino 26. Con loro, a chiudere il corteo, c'era anche un manipolo di operai della Sertubi, che ha partecipato "in segno di solidarietà per una Trieste migliore, che deve svegliarsi". Si sono visti tanto entusiasmo, la provocazione di "documenti" fac simile rilasciati da un sedicente "governatore" di Trieste e gli striscioni del Territorio libero di Trieste. La manifestazione, scortata da polizia municipale e polizia, ha creato qualche rallentamento al traffico lungo le rive e in viale Miramare.

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