Sfida al commercio on line apre con 100 occupati il centro Nord Est Mall

Giuseppe Ramonda: «Indispensabile credere nelle risorse umane oggi che gli acquisti si possono fare dal salotto»
Bonaventura Monfalcone-02.05.2018 Inaugurazione Nord Est Mall-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-02.05.2018 Inaugurazione Nord Est Mall-Ronchi dei Legionari-foto di Katia Bonaventura

RONCHI DEI LEGIONARI. Senza testimonial d’eccezione, senza troppi effetti speciali, ma con la benedizione impartita dal parroco di San Lorenzo, don Renzo Boscarol e le festose note della banda della società filarmonica Giuseppe Verdi. La cerimonia di inaugurazione di Nord Est Mall, il marchio che sostituisce l’originario marchio del centro commerciale Sorelle Ramonda di Ronchi dei Legionari, ha anticipato ieri pomeriggio l’apertura ufficiale di questa mattina di quella che è una rinnovata realtà nel settore del commercio e che, davvero, aspetta un suo definitivo rilancio. La nuova viabilità d’ingresso da via Redipuglia, i tanti e variegati marchi che hanno trovato posto e che, va detto, apriranno nelle prossime settimane, sono i cavalli di battaglia che puntano al successo di questa struttura. Ad auspicarlo, ieri, sono stati in tanti, ad iniziare da Giuseppe Ramonda, patron dell’omonimo gruppo che non lascia Ronchi dei Legionari, ma rimane al suo interno con un negozio di abbigliamento di 5 mila metri quadrati ed un outlet da 1.500. «Sono felice dell’ingresso del gruppo Paterno – ha detto non senza una buona dose di emozione – perché a questo centro commerciale ci ho e ci abbiamo sempre creduto. Abbiamo sempre pensato nell’elevato valore di quest’area, collocata in una posizione strategica di collegamento con il nord e con l’est Europa. Il valore aggiunto di questi negozi è il capitale umano, il personale che affianca ed assiste il cliente per rendere ogni suo acquisto un momento speciale. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto e, in particolare il personale della pubblica amministrazione. Ritengo sia anche per loro – ha aggiunto – motivo di grande soddisfazione l’apertura di un centro che è in grado, per il momento, di generare qualcosa come 100 posti di lavoro». Un valore aggiunto, il personale dei vari spazi commerciali che hanno aperto i battenti ed apriranno entro giugno, sottolineato anche dalle parole di Franco Paterno. «È indispensabile credere nel reale – sono state le sue parole – e nelle risorse umane, senza solo pensare che, oggi, gli acquisti si possono fare seduti sul divano. Entrare in un negozio è una cosa molto più bella e spero che la gente di questo territorio saprà apprezzare gli sforzi fatti in questa direzione». Indirizzi di saluto sono stati fatti anche dal neoeletto consigliere regionale, Antonio Calligaris, presente anche il consigliere Diego Moretti e dal presidente del consiglio regionale, Franco Iacob, il quale ha ricordato la baricentricità di Ronchi dei Legionari dove, di recente, ha aperto i battenti anche il polo intermodale dei trasporti. Assieme al sindaco facenti funzioni, Daniele Drossi, ha parlato anche il nuovo primo cittadino di Fogliano Redipuglia, sul cui territorio ricade parte del centro. «Sono felice di tagliare questo primo nastro – ha detto Cristiana Pisano – e ricordo solo che del centinaio di posti di lavoro le assunzioni che ricadono sul territorio di Fogliano sono inizialmente 36 posti, a cui se ne aggiungeranno altri 15 nei prossimi mesi. E di ciò non possiamo che essere felici». Soddisfazione piena anche da parte del sindaco ronchese. «Purtroppo l’apertura di questo centro – sono state le parole di Livio Vecchiet – coincise con un momento di grave crisi economica del nostro Paese ed in questi anni ha continuato ad operare con alterne fortune. È importante questa svolta, con un’iniezione di idee, di risorse finanziarie da parte del gruppo Paterno, che, con lungimiranza, ha deciso di investire qui a Ronchi dei Legionari, ampliando in questo modo la sua presenza nel triveneto. Un investimento che permette inoltre di assumere decine di persone e questo è fondamentale soprattutto per i nostri giovani, per potere dare a loro un futuro di indipendenza economica e per evitare che, come tanti loro coetanei, facciano la valigia e vadano in cerca di lavoro all’estero. La città continua e sempre di più – ha proseguito – a svolgere nel mandamento un importante ruolo di richiamo, di attrazione per le attività imprenditoriali e commerciali, in quanto si colloca in un importante snodo logistico, servito da infrastrutture importanti, strade, autostrada e non da ultimo dal polo intermodale sorto accanto al nostro aeroporto. Strutture che fanno la differenza».

@luca_perrino . ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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