Sette defibrillatori installati a Parenzo in luoghi pubblici
PARENZO. La località di Parenzo che è uno dei colossi turistici lungo sulla costa orientale dell'Adriatico, sta compiendo un grosso passo avanti nell'assistenza medica sulle aree pubbliche, quindi molto più vicino a chi sfortunatamente ne avrà bisogno, rispetto agli ospedali e alle stazioni di pronto soccorso. Un'assistenza va precisato, alle persone colpite da difficoltà cardiache come arresto o infarto che purtroppo fanno parte della realtà dei nostri giorni.
Stiamo parlando della collocazione di 7 defibrillatori all'aperto che a partire da domani saranno in funzione nella centralissima Piazza della Libertà, quindi in Riva, poi davanti alla Croce rossa, tre negli impianti della Valamar Riviera (nel campeggio “Lanterna”, presso gli alberghi “Tamaris” e “Diamant”) e l'ultimo davanti alla ricezione del campeggio della “Zelena laguna”, nell'omonimo insediamento turistico. In una fase successiva ne verranno collocati altri tre, per la precisione sull'isolotto di San Nicola, nel campeggio “Solaris” e davanti all'albergo “Pical”. Il progetto intitolato “Anche le tue mani possono salvare una vita” è coordinato dall'amministrazione cittadina del sindaco Edi Stifani„ e gestito dai vicesindaci Natasa Basani„ Cus e Loris Persuri„. Vi collaborano l'Ente regionale per la medicina d'urgenza, la pro loco cittadina e le due grosse aziende turistiche parentine Laguna Porec e Valamar Riviera. Dunque una preziosa sinergia tra enti pubblici e privati finalizzata all'offerta di un contenuto che sicuramente porterà punti a favore del turismo parentino.
Gli apparecchi del costo di 3.200 euro ognuno dunque ci sono, ora però bisognerà imparare a usarli. A tale scopo gli attivisti della Croce rossa cittadina terranno dei corsi gratuiti per la cittadinanza innanzitutto per renderli coscienti della presenza dell'apparecchio salvavita sul luogo pubblico e quindi per il suo uso corretto. Comunque una volta aperto l'armadietto scattano subito le istruzioni audio per ora solamente in lingua croata sul suo impiego, e immediatamente viene dato l'allarme al pronto soccorso dove il medico di turno si mette subito in contatto telefonico con la persona che l'ha azionato guidandola nei passi successivi. Secondo le statistiche l'uso tempestivo del defibrillatore salva la vita alla persona colpita da arresto cardiaco, nel 50 percento dei casi. I defibrillatori in luogo pubblico si dimostreranno utilissimi soprattutto d'estate quando causa l'alta intensità del traffico le autoambulanze hanno grosse difficoltà a raggiungere le stazioni di pronto soccorso. (p.r.)
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