Sesso sulle Rive a Trieste, le foto finiscono sul web
TRIESTE L’altra notte, alle 00. 45 per l’esattezza, alla luce della luna più che del sole una coppia ha consumato un rapporto sessuale prima sul cofano di un’auto parcheggiata a fianco della Stazione Rogers, davanti alla Sacchetta sulle Rive, poi sulla strada distendendosi sull’asfalto. Mentre i due facevano spudoratamente l’amore, noncuranti del fatto che qualcuno li potesse vedere e del possibile passaggio di qualche automobilista, un cittadino li ha immortalati. E ieri le foto del loro “accoppiamento” sono state pubblicate sulla pagina Fb MdMItalia e poi condivise sui principali gruppi social triestini. Un episodio che farà certamente discutere anche per il fatto che proprio in quelle ore, a Trieste, scattava il sistema di alta sicurezza previsto dal summit sui Balcani, e centinaia di agenti delle forze dell’ordine erano chiamati a vigilare sulla città.
Il testimone di quel rapporto – dalle fotografie non è possibile vedere i volti ma è chiaro si tratti di un uomo e di una donna – nel commentare i suoi scatti ha riferito che l’amplesso si è consumato sul cofano di una Honda Civic e che il proprietario della vettura si è palesato solo dopo che i due si erano spostati a bordo strada. Il pubblico di Fb ieri si è scatenato nel commentare l’accaduto. C’è chi di quei due ne ha fatto degli eroi che si sono «amati» sfidando tutto e tutti, e chi ritiene quell’amplesso un atto di grave inciviltà. «Non serve coprire le statue della Camera di Commercio se poi c’è chi fa l’amore per strada», commenta Ariella Rossi facendo riferimento al provvedimento adottato in occasione del summit dei Balcani. «Tra un po’diventerà normale, – scrive Francesco Assante – e si inneggerà all’amore, si chiederà di far approvare una legge che permetta di poterlo fare ovunque, perché questo è amore».
«Povera Trieste – posta Fabio Cimadori –, il degrado ormai ha raggiunto livelli mai visti» . Centinaia e centinaia di commenti diametralmente opposti. Se da un lato c’è chi si chiede come mai nessuno degli “spettatori” abbia chiamato le forze dell’ordine per denunciare atti osceni in luogo pubblico, dall’altro c’è chi addirittura legge quell’amplesso come una goliardata. «Il trionfo dell’amore», commenta Andrea Schirone. «Che schifo», replica Norman Agnelli. Secondo Elisabetta Di Mauro si tratta di «pubblica indecenza», mentre per Rossella Rosin chi critica la coppia è un «bacchettone»: «Beati loro che si divertivano».
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