Servizi energetici da 5,5 milioni Nuovi impianti, priorità le scuole

Tutti gli edifici di proprietà del Comune, a partire dalle scuole in fatto di priorità, ma anche degli impianti sportivi, in affidamento ad un’unica società per la gestione dei servizi energetici e tecnologici. Si tratta della concessione degli impianti di riscaldamento-raffreddamento comprensiva di ogni forma e tipologia di intervento. Significa nuovi impianti, ad efficientamento energetico, manutenzione ordinaria e straordinaria, pronto intervento h24, fino alla fornitura del “vettore energetico”, ossia il gas metano. Si parla in particolare di 31 edifici gestiti in Servizio energia, di cui 13 interessati da interventi di efficientamento energetico (alta tecnologia e installazione di sistemi di misurazione energetica). Si è aperta la partita inerente i beni di proprietà del Comune, per la quale la giunta ha approvato una specifica delibera, accogliendo, in base ai criteri normativi, la proposta di progetto presentata da Ase Spa. Il valore complessivo è di 5.490.000 euro “spalmato” su 10 anni, sono i termini di impegno della società ai fini del contratto, per i quali ora si procederà all’avvio della gara, nell’ambito di un bando relativo ai Servizi energia termica e tecnologica degli edifici pubblici comunali. Bando aperto ad osservazioni e ad eventuali manifestazioni di interesse da parte di altri soggetti. Sempre secondo la normativa, in presenza di ulteriori proposte migliorative, Ase Spa, quale proponente di riferimento della gara, potrà esercitare il diritto di prelazione potendo rilanciare la propria offerta adeguandosi all’importo economico più vantaggioso.
La proposta di progetto della società promotrice è stata vagliata dagli uffici comunali sotto l’aspetto tecnico ed economico, a fronte delle specifiche istruttorie eseguite dai dirigenti Marco Mantini, in ordine all’analisi di congruità del rapporto costi/benefici, ed Enrco Englaro per i servizi tecnici. Una proposta valutata adeguata e congrua. Il Piano economico finanziario (PEF) presentato da Ase Spa, già asseverato da parte di un istituto di credito, è stato ritenuto molto conveniente. Un dato indicativo: in base al progetto da 5,490 milioni su concessione decennale proposto dalla società, solo per la manutenzione straordinaria e gli interventi ugenti il risparmio per il Comune è di circa 689 mila euro. La delibera di giunta in ordine alle linee guida ai fini della concessione, enumera una serie di requisiti di riferimento, nel garantire su tutto gli interventi di sostituzione ed efficientamento degli impianti di riscaldamento degli edifici nell’arco di due anni. Priorità dunque alle scuole, per le quali si andranno a sostituire sei impianti. A partire dalla materna di via Cellottini, per la quale peraltro il Comune (attraverso il Responsabile unico del procedimento, il dirigente Englaro) chiederà la disponibilità ad Ase di anticipare i lavori di sostituzione della centrale termica in stato di criticità, per un valore di 125 mila euro, prima quindi della formalizzazione del contratto. Le altre scuole sono la materna Cassinis di via Romana, le primarie Duca d’Aosta (palestra compresa) e di Largo Isonzo, le medie Giacich e Randaccio, assieme alle rispettive palestre. Rientra nelle priorità anche l’edificio della biblioteca comunale. «Riteniamo questa operazione una grande opportunità - ha osservato il sindaco Anna Maria Cisint -. L’affidamento dei Servizi energetici e tecnologici ad un unico concessionario consentirà un’economicità dal punto di vista amministrativo evitando di procedere con gare separate, ma anche e soprattutto permetterà al Comune chiari risparmi, oltre ai vantaggi sotto il profilo ambientale».—
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