Senza veli per solidarietà, il gol più bello dei “Metronotte”

GORIZIA Erano abituati, al massimo, a togliersi la maglietta, esultando per un gol e per le gioia del pubblico femminile (magari non proprio numerosissimo) a bordocampo. Hanno deciso di osare di più, togliendosi pure tutto il resto per posare di fronte all’occhio curioso, e divertito, di una macchina fotografica. Esibizionismo? No, solidarietà e cuore.

Il cuore dei ragazzi di Metronotte L@b, la squadra di calcio amatoriale che partecipa da anni alla “Gorizia Cup” gestita oggi dall’Uisp, protagonisti di un’originale iniziativa benefica. Non una novità, per questo gruppo di appassionati di pallone, che cercano di legare ad ogni stagione agonistica un progetto mirato ad aiutare chi ha bisogno. Questa volta, però, l’idea è stata decisamente particolare. «Abbiamo pensato, per la gioia di tutti i nostri tifosi, di realizzare un calendario con foto osè – racconta il goriziano Stefano Bezzi, una delle anime del Metronotte L@b –, ovviamente senza esagerare, e all’insegna della simpatia. Alcuni di noi hanno accettato di mettersi in gioco e di mostrarsi senza veli, per un fine nobile, ovvero la solidarietà. È stato divertente, una bella esperienza, e lo sforzo per vincere un po’ di timidezza è valso sicuramente la pena».

I calendari non sono stati venduti, ma chi aveva piacere di riceverlo poteva effettuare una donazione libera, da destinare alle due associazioni con le quali ormai da molti anni la squadra del Metronotte L@b (che in realtà nel tempo ha cambiato nome più volte) collabora: il gruppo “Sport per crescere” dell’Anffas di Gorizia, che promuove l’integrazione delle persone con disabilità intellettiva e relazionale, e “Conquistando Escalones”, associazione fondata da persone affette da distrofia muscolare dei cingoli, di cui un’amica di lunga data della squadra è portavoce.

Tra l’altro sull’attività importantissima dell’associazione è possibile sapere di più visitando il sito www.conquistandoescalones.org. «Fino ad ora il calendario ha avuto un buon successo, e siamo riusciti a raccogliere 660 euro – dice Stefano –. Ma siamo sicuri di poter fare molto di più, contando sull’aiuto di tutti i goriziani, appassionati di calcio e non solo, anche semplicemente persone di cuore che vogliono aiutarci a fare del bene. Esattamente come tutte le realtà che ci hanno dato una mano nella realizzazione del calendario: dal Red house studio di via Giustiniani a Infinity hair studio di corso Verdi, fino al bar Time out cafè di via Seminario». Bar dove, peraltro, è possibile trovare il calendario e consegnare le donazioni a supporto di Anffas e Conquistando Escalones. Insomma, se sul rettangolo di gioco alti e bassi, e vittorie e sconfitte, in fondo hanno poca importanza, nella vita i giocatori del Metronotte L@b hanno dimostrato di essere veri campioni. Di solidarietà. –