Scontro tra due traghetti vicino a Zara

Sembrava una normale partenza dallo scalo di Gazenica, nelle immediate vicinanze di Zara, alla volta della dirimpettaia località di Oltre (Preko), sull'isola di Ugliano. Improvvisamente i motori del ferry Sis della fiumana Jadrolinija si sono fermati per guasto, con l'equipaggio che ha immediatamente avvertito i passeggeri di quanto stava accadendo.
Il Sis, per l'inerzia, si è diretto inesorabilmente verso il traghetto Juraj Dalmatinac, anch'esso appartenente alla compagnia quarnerina, con l'equipaggio dell'unità in avaria che non ha perso tempo nell'avvisare la gente a bordo del Dalmatinac che la collisione era ormai questione di secondi. Infatti, di lì a poco il Sis ha colpito con la parte sinistra della sua rampa poppiera il fianco destro dell'imbarcazione, in quel momento ormeggiata.

L’urto è stato abbastanza violento ma non tale, anche grazie alla pronta reazione dei marittimi del Sis, da causare il ferimento dei passeggeri o di un qualche membro d'equipaggio.
L'incidente si è verificato la sera di sabato 22 aprile, intorno alle 19.30, nel nuovo terminal zaratino, dove il quotidiano via vai di navi, ferry e catamarani è molto intenso. La notizia della collusione è stata confermata sia dal ministero croato del Mare, Trasporti e Infrastrutture, sia dalla portavoce della Jadrolinija (poche settimane fa ha celebrato i 70 anni di attività), Marija Zaputovi„.
«Il ferry Sis non ha subito praticamente alcun danno - ha affermato la portavoce - mentre invece lo Juraj Dalmatinac ha avuto diversi graffi, chiamiamoli così, ad un'altezza di 10 metri dalla superficie del mare e per una lunghezza di circa una sessantina di centimetri». La Zaputovi„ ha quindi fatto sapere che fino ai lavori di riparazione dei motori il Sis resterà a Gazenica, mentre invece il Dalmatinac raggiungerà un vicino cantiere navale, dove sarà sottoposto agli interventi del caso.
È stato inoltre comunicato che l'impatto non ha causato il benche' minimo sversamento di idrocarburi in mare, con i passeggeri del Sis che ha raggiunto Oltre con un traghetto sostitutivo, il Vladimir Nazor. Alla Jadrolinija non sono rari gli incidenti con protagoniste le sue unità, causati sempre da avarie e da cattive condizioni meteomarine.
L'ultimo in ordine di tempo aveva riguardato proprio il Nazor, che nel gennaio del 2015 era andato ad incagliarsi sullo scoglio Hripa, a poca distanza dall'isola di Premuda, nell'arcipelago settentrionale di Zara. L'unità era in servizio nelle ore serali lungo la tratta Lussinpiccolo-Premuda-Selve-Ulbo-Isto-Zara. Nessuno dei 25 passeggeri e dei 13 membri dell'equipaggio avevano riportato lesioni, mentre un'auto era rimasta danneggiata. L'incidente era stato causato dalle basse maree che in quel periodo invernale risultavano particolarmente accentuate.
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