Scontro sulla pista da sci, grave una 22enne in Fvg

FORNI DI SOPRA. Scontro fra due sciatori sulle piste del monte Varmost a Forni di Sopra. Una ragazza di 22 anni è ricoverata in terapia intensiva all’ospedale a Udine. Ricercato l’altro sciatore coinvolto che si è dato alla fuga. L’incidente è accaduto ieri mattina, giovedì 18 gennaio, verso le 11 sulla pista 3, nel tracciato del rientro verso fondovalle. Ad avere la peggio una sciatrice con doppia nazionalità, Sara Smith, di madre carnica e di padre statunitense. La giovane è stata travolta nello scontro da uno sciatore di cui non si conosce l’identità.

È la madre Miriam a raccontare l’accaduto: «Eravamo sulla pista del rientro a valle. Io e mio marito Bill stavamo davanti, mentre Sara ci seguiva. Giunti a fondovalle, non vedendo nostra figlia arrivare, ci siamo preoccupati». La coppia si è precipitata nuovamente a prendere la seggiovia per raggiungere la sommità della pista a Som Picol a quota 1400 metri, quindi ha ripreso la discesa. Hanno sciato fino al punto in cui avevano visto la figlia Sara per l’ultima volta, circa a metà discesa, e lì hanno notato la figlia stesa a terra priva di sensi. Un dipendente di Promotur in servizio sulle piste si era fermato a soccorrerla. Sara nello scontro e nella successiva caduta aveva infatti perso i sensi.

L’allarme al numero unico di emergenza era già stato inoltrato da alcuni sciatori che si trovavano sulle piste. Oltre all’ambulanza in arrivo dall’ospedale di Tolmezzo è giunto anche il personale dell’elisoccorso.

La giovane sciatrice, che fortunatamente indossava il casco, ha ricevuto i primi soccorsi sul posto dal personale sanitario che ne ha stabilizzato le condizioni e l’ha trasferita al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove è stata successivamente ricoverata.

Alcune persone che hanno assistito all’incidente hanno raccontato di uno scontro fra la ragazza e un altro sciatore che, dopo l’accaduto, non si è però fermato a prestare soccorso, ma ha proseguito verso fondovalle. «Che ci sia stato uno scontro - conferma la madre di Sara - appare evidente anche dalle tracce rinvenute sugli sci di mia figlia». Tracce che, assieme alle dichiarazioni rese dai testimoni, sono ora all’esame dei carabinieri che indagano sull’accaduto e che stanno cercando di risalire all’identità dello sciatore fuggito. L’uomo rischia a questo punto una denuncia penale per omissione di soccorso.