Scontri per Salvini a Trieste, i video al setaccio della Digos
TRIESTE. La Digos sta passando al setaccio fotografie e immagini video per identificare le responsabilità sui disordini di martedì in via San Nicolò. Sono una trentina gli antagonisti dei centri sociali che hanno preso parte alla protesta contro il leader della Lega Nord Matteo Salvini.
Per loro si ipotizzano i reati di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata. Nel giro di due e tre giorni le indagini saranno concluse. Al momento, comunque, non risulta alcuna denuncia. Sale a cinque, intanto, il numero di agenti feriti durante gli scontri, tutti guaribili nel giro di poco tempo. In supporto della Polizia di Trieste ieri sono intervenuti anche gli agenti e i mezzi del Reparto mobile di Padova, la “Celere”.
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