Scintille a Duino Aurisina sul neoappalto dei rifiuti

DUINO AURISINA. È iniziata la “svolta” nel servizio di gestione dei rifiuti nel Comune di Duino Aurisina. Dal primo marzo è la Isontina Ambiente, società di Ronchi dei Legionari operativa in 25...
Di Ugo Salvini

DUINO AURISINA. È iniziata la “svolta” nel servizio di gestione dei rifiuti nel Comune di Duino Aurisina. Dal primo marzo è la Isontina Ambiente, società di Ronchi dei Legionari operativa in 25 comuni della provincia di Gorizia, l’azienda incaricata di questo importante compito. Una scelta che il sindaco Vladimir Kukanja ha spiegato così: «Il cambiamento traduce la volontà di fare un salto di qualità, con l’obiettivo di valorizzare la vocazione turistico-residenziale del territorio e di rendere al tempo stesso il servizio in linea con gli obiettivi di raccolta differenziata dell’Unione europea, oltre che renderlo più completo e vicino all’utenza». Per presentare la nuova società e far conoscere le novità del sistema di raccolta, l’amministrazione ha previsto una serie di incontri, «che serviranno - ha precisato ieri l’assessore Lorenzo Corigliano - per mettere i cittadini nella condizione di fare proposte e formulare eventuali critiche». Questo il calendario della prossima settimana: martedì alla Casa Rurale di Duino (alle 18) e all’ex scuola elementare di Malchina (20), mercoledì nella sede del Wwf all’Acquedotto Randaccio di San Giovanni di Duino (18) e nella saletta del campo di calcio di Visogliano (20.30), giovedì alla casa Skerk di San Pelagio (18) e alla Casa della Pietra di Aurisina (20).

Nei giorni successivi ci sarà una consegna, casa per casa, del materiale necessario per il conferimento del rifiuto umido. «Auspichiamo di poter passare dall’attuale 25% nella differenziata al 50% - ha aggiunto Corigliano - anche perché le direttive comunitarie chiedono il 65%». Nonostante queste rassicurazioni, ieri la Commissione Trasparenza convocata dal presidente Massimo Romita, capogruppo del Pdl, per approfondire il tema, ha vissuto momenti tesi. Romita, oltre a criticare la maggioranza «per la scarsa informazione su tutte le iniziative e la notevole pigrizia nel convocare le sedute delle commissioni», ha osservato che «da conteggi fatti, il nuovo servizio costerà di più ai cittadini». Immediata la replica di Corigliano: «Rispetto al costo che comportava il precedente contratto con l’Acegas Aps, pari a circa un milione e 200mila euro all’anno, avremo una riduzione nella spesa, che si accentuerà ulteriormente quando miglioreremo la raccolta della differenziata». L’assessore ha anche annunciato che «i contenitori per i farmaci passeranno da 5 a 15, e nella stessa misura aumenteranno quelli per le batterie». L’assessore Andrej Cunja ha invece confermato che «spariranno i bottini dalla costiera, sostituiti da cestini». Anche l’ex sindaco Giorgio Ret, capogruppo dell’omonima lista di opposizione, ha criticato la giunta: «In tutti i comuni della Regione la Commissione Capigruppo è convocata con frequenza, qui invece c’è il vuoto, ecco perché la Trasparenza rimane l’unico organo nel quale ci possiamo esprimere e possiamo venire a sapere le cose».

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