Scienze politiche e sociali ai vertici della didattica

I corsi di questo Dipartimento in vetta alla classifica pubblicata da Censis-La Repubblica

Nella classifica della didattica nelle Università, pubblicata da Censis–La Repubblica, i corsi del Dipartimento di Scienze politiche e sociali risultano al primo posto della graduatoria nazionale, con un punteggio di 110, che migliora così anche il risultato dell’anno precedente in cui avevano conseguito il punteggio di 109,5.

Si tratta di un trend positivo, che comunque conferma un livello eccellente, che vede da anni i corsi del Dipartimento triestino sul podio nazionale delle lauree appartenenti al gruppo socio–politico, con un punteggio oscillante tra 105 e 108,5 negli anni precedenti al 2015 (Scienze politiche e dell’amministrazione e internazionali e diplomatiche).

Un ottimo risultato, quindi, che migliora quello, già eccellente, dello scorso anno e che è frutto di molteplici fattori, tra cui le ottime relazioni internazionali e le possibilità di mobilità offerte agli studenti, che possono completare il loro percorso di studio con un soggiorno all’estero, per studio o tirocinio, e la costante attenzione al rapporto tra crediti formativi ed entità dei programmi degli insegnamenti, che permettono allo studente di laurearsi nel pieno rispetto della tempistica.

Grande soddisfazione da parte della direttrice del Dipartimento, la professoressa Sara Tonolo: «Queste classifiche confermano la grande reputazione dei corsi del Dipartimento di Scienze politiche e sociali e la loro attrattività per studenti provenienti da tutta Italia, sia per quelli operativi nella sede di Trieste sia per quelli operativi a Gorizia. Si tratta di corsi attrattivi non solo perché unici nel Friuli Venezia Giulia, ma anche per la qualità della didattica e l’attenzione agli studenti. Desidero ringraziare, per la dedizione, tutte le colleghe e i colleghi che – con un organico sempre più ridotto – si impegnano, molti di loro anche viaggiando tra due sedi, per mantenere livelli eccellenti della didattica, della ricerca e dei servizi agli studenti. Anche la revisione del Corso di laurea magistrale a Gorizia, dal 2016-17 attivo come Diplomazia e cooperazione (non più come Scienze internazionali e diplomatiche), è stata resa possibile grazie alla disponibilità delle colleghe e dei colleghi che credono nel progetto di rivedere l’approccio ai corsi di relazioni internazionali, allargandoli all'ambito della cooperazione».

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