Schianto in moto sul muretto: cantierino muore a Occimiano
Marco Pugno, 35 anni, era residente a Monfalcone e lavorava nei cantieri navali
Si è schiantato contro un muretto a Occimiano, poco distante da Casale Monferrato, nella notte. Marco Pugno, 35 anni, ha perso la vita così, nell’incidente che l’ha coinvolto in sella alla sua moto alle 2. 30 di ieri.
Il giovane, secondo quanto rilevato dai Carabinieri di Pontestura e Ottiglio, era residente a Monfalcone e lavorava nei cantieri navali. Impossibile, però, ieri chiarire se fosse un dipendente di Fincantieri o lavorasse per una delle tante imprese che operano in appalto all’interno dello stabilimento di Panzano.
Di certo, in sella alla sua Bmw R1200, è finito contro il muretto di una villetta in via Vittorio Emanuele II, nel pieno centro del piccolo paese in provincia di Alessandria. Stando alla ricostruzione dell’incidente, Marco Pugno è entrato a forte velocità nella curva all’imbocco del paese giungendo da Mirabello ed ha urtato contro un muretto di cinta.
Nell’impatto il mezzo di grossa cilindrata ha divelto la recinzione del giardino della villetta. Sono stati chiamati subito i soccorsi, vista la violenza dell’impatto e il rumore prodotto dallo schianto, che non ha coinvolto altri mezzi, ma per Pugno non c’era più nulla da fare.
La salma è stata quindi trasferita alla camera mortuaria dell’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato, città con cui Monfalcone ha allacciato da tempo un legame a causa del dramma condiviso delle morti provocate dall’esposizione all’amianto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che ancora ieri stavano, pare, cercando di rintracciare dei famigliari del giovane.
Non si conosce il motivo per cui il giovane, che sembrerebbe essere nato a Genova, fosse in Monferrato, dove il nome Pugno è piuttosto comune. Il sindaco di Occimiano, Valeria Olivieri, contattata dai colleghi de La Stampa, non avrebbe trovato alcun legame tra il giovane e la zona di sua competenza. I Carabinieri, guidati dal comandante Christian Tapparo di Casale Monferrato, sono comunque al lavoro anche per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. —
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