Scatta la rivoluzione online, i referti di visite ed esami diventano a portata di clic

Il fascicolo digitale entra nel vivo e conserverà tutta la storia clinica e sanitaria dei cittadini. Il portale Sesamo consentirà anche di cambiare il medico di famiglia e di pagare ticket 

TRIESTE Il nuovo fascicolo sanitario elettronico che metterà a disposizione a portata di clic i referti di tutti gli esami e le visite sostenuti nella propria vita. La possibilità di cambiare online il proprio medico curante. I dati relativi alle vaccinazioni effettuate. L’accesso in tempo reale ai tempi d’attesa del Pronto soccorso. L’elenco delle farmacie di turno. La sezione per pagare ticket e prestazioni senza code. Tutto online.

L’esito dell’esame del sangue arriva online


La rivoluzione digitale della sanità è iniziata in Friuli Venezia Giulia da due settimane, con grande ritardo rispetto ad altre regioni, dove il fascicolo sanitario elettronico è in uso da anni. Si tratta di uno degli obiettivi mancati della riforma del centrosinistra e di uno dei primi risultati ottenuti dall’assessore alla Salute Riccardo Riccardi, in trincea dal primo giorno per ottenere da Insiel il supporto necessario a realizzare un’innovazione che potrà avere ricadute importanti sulla vita dei cittadini.

Regione, scuola digitale entro il 2020. In aula tablet e smartphone
Una studentessa alle prese con un e-book


I nuovi servizi per la sanità regionale sono disponibili sul portale internet battezzato Sesamo (www.sesamo.sanita.fvg.it). Per entrarvi e fornire il consenso sulla privacy, attivando così il fascicolo e autorizzando il sistema a caricarvi i documenti archiviati dalle Aziende sanitarie, è necessario tuttavia farsi rilasciare online un codice Spid. Proprio qui sta l’unica difficoltà di avvio dell’iniziativa, anche se ottenere il codice del Sistema pubblico di identità digitale è un’operazione semplice: basta accedere al sito del governo da qualsiasi computer, tablet o smartphone, richiedendo user name e password utilizzabili anche per altri servizi, dall’iscrizione a scuola all’accesso al wi-fi pubblico fino alle pratiche relative alle imprese.

Tutte le prenotazioni e le impegnative saranno gestite direttamente dai Cup
Silvano Trieste 21/03/2011 Cup dell' Ospedale di Cattinara


Solo dopo tale operazione pazienti e medici potranno visualizzare i documenti clinici che da ora in poi potranno essere automaticamente immagazzinati in rete e che i residenti potranno caricare per quanto riguarda le prestazioni effettuate in passato, magari in strutture private. Un’innovazione tanto banale da non sembrare neppure nuova, ma la realtà è che finora i medici non potevano trovare in un unico luogo digitale tutta la storia clinica di un paziente, con i suoi esami strumentali, i ricoveri e le dimissioni, gli ingressi al pronto soccorso, le vaccinazioni e così via. A disposizione ci sarà inoltre il profilo sanitario sintetico, che dovrà essere compilato dal medico di famiglia o dal pediatra, per consentire un rapido inquadramento della situazione sanitaria della persona, con un impatto fondamentale nella gestione delle situazioni di emergenza.

Da oggi referti online, la sanità entra nel futuro
Bumbaca Gorizia 05.11.2012 CUP Ospedale - Fotgrafia di Pierluigi Bumbaca


Ma Sesamo non è solo fascicolo sanitario elettronico. Nel portale è possibile accedere a una serie di “Servizi fast”, che permetteranno ad esempio di prenotare e annullare prestazioni mediche, pagare il ticket, esaminare le liste d’attesa e i tempi del pronto soccorso, scaricare referti, individuare gli orari delle farmacie e dei medici di famiglia, reperire il foglietto illustrativo di un medicinale. E non manca la possibilità di scegliere il proprio nuovo medico di base.

Referti online e niente code: così il Burlo diventa “smart”
Foto Bruni 11.05.15 Ospedale Burlo:la visita di Cosolini


Le innovazioni portano con sé anche la loro dose di dubbi da parte degli utenti. La Direzione centrale Salute assicura allora che i dati inseriti sono coperti da alti livelli di riservatezza. Le prime analisi sugli accessi mostrano ad ogni buon conto un’età media piuttosto alta, a dimostrazione che la digitalizzazione è ormai patrimonio anche delle fasce anziane della popolazione. —
 

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