Scatta la corsa contro il tempo per il gestore di Castelreggio

DUINO AURISINA. Il comprensorio di Castelreggio avrà un nuovo gestore prima dell’inizio della stagione balneare 2016. È questo l’impegno assunto dall’amministrazione guidata dal sindaco Vladimir Kukanja espressa ieri nel corso della seduta che la Commissione Trasparenza, presieduta da Massimo Romita (Pdl), ha dedicato al tema. Si dovessero sforare i tempi, esiste pronto un piano B «che consiste - come ha evidenziato l’assessore Andrej Cunja - nella proroga per sei mesi della concessione a favore dell’attuale titolare, altrimenti destinata a scadere a maggio». In altre parole, Castelreggio sarà comunque, anche quest’estate, a disposizione di quanti amano il mare di Sistiana.

La giunta però punta dritta al completamento dell’iter per arrivare a concludere la gara per la gestione e il rinnovo della struttura. Sono già stati esauriti i colloqui con i sette soggetti, sei aziende specializzate nella ristorazione e un’impresa di costruzioni, che hanno manifestato interesse a partecipare alla gara. «Sono stati sentiti tutti separatamente - ha precisato l’ingegner Marco Cartagine, dirigente responsabile dei Lavori pubblici in seno al Comune di Duino Aurisina - per evitare che si possano creare confusioni».

Sollecitato poi dal capogruppo del Pd in seno al consiglio comunale di Duino Aurisina, Michele Moro, Cartagine ha spiegato che «il bando di gara è pronto e sarà pubblicato entro febbraio. Ci vorranno poi circa due mesi per la presentazione, da parte dei concorrenti, di progetti migliorativi - ha aggiunto - mentre entro maggio si potrà definire la graduatoria finale e quindi individuare il vincitore, che potrà iniziare da subito la gestione». Chi sarà il concessionario avrà la possibilità, per i primi due anni, di gestire anche i parcheggi di Sistiana a mare, in modo da poter disporre di un’ulteriore fonte di reddito. La seduta non è stata priva di momenti di vivace confronto. L’ex sindaco Giorgio Ret, capogruppo dell’omonima lista, che siede sui banchi dell’opposizione, ha manifestato perplessità sui costi per il rifacimento della piscina: «È un’opera che porterà vie molte risorse e per la quale si potrebbe chiedere alla Regione, proprietaria del comprensorio di Castelreggio, di rinunciare». «Non è possibile - ha replicato Cunja - perché lo prevede il contratto di concessione che è stato a suo tempo sottoscritto dalla precedente amministrazione».

Anche Romita, a fronte dell’ottimismo della maggioranza, ha manifestato notevoli perplessità in relazione al rispetto dei tempi dell’iter di assegnazione: «Le tempistiche previste dall’esecutivo - ha detto il capogruppo del Pdl - porteranno a maggio a un gran caos che comprometterà la stagione balneare». Ret, anch’egli dubbioso sui tempi, ha chiesto «una periodica verifica del rispetto del cronoprogramma». Su questo specifico punto, maggioranza e opposizione, che comunque sono concordi sulla necessità di dare un nuovo volto a Castelreggio, hanno deciso di incontrarsi con frequenza «per verificare lo stato di avanzamento dell’iter, nell’ambito della capigruppo».