Scatta il divertimento assicurato per bambini da zero a undici anni

Inizieranno lunedì prossimo le attività dei centri estivi organizzati dal Comune di Trieste per i bambini in età da nidi, scuole dell’infanzia ed elementari, in concomitanza con Ricrestate, la versione estiva dei ricreatori invernali gestita dal Comune e dedicata, in questo caso, ai bambini e ragazzi delle scuole primarie e medie.
Sul fronte dei centri estivi, per i bimbi iscritti alla scuola primaria, giochi e intrattenimenti prenderanno il via lunedì nella scuola Mauro e nella Morpurgo, mentre dal 2 luglio aprirà anche la sede della scuola Laghi. Per i piccoli in età da nido e materna si oartirà il 2 luglio nei nidi Zuccherofilato, La Mongolfiera/Lunallegra, Elmer ed Acquerello e le scuole dell'infanzia Ferrante Aporti, Pollitzer, Primi Voli, Stella Marina e Pallini. L’organizzazione del servizio prevede, per i bambini di scuola dell'infanzia e primaria, anche uscite al mare e gite all’aria aperta, per riscoprire alcuni spazi della città, a partire dal castello di Miramare. La riunione di presentazione del servizio per i bambini idi nido e infanzia è fissata per lunedì 25 giugno, alle 18 nella sede del Teatrino di San Giovanni, in via San Cilino 99.
Lunedì inizierà anche Ricrestate, in tutte le sedi dei ricreatori comunali fino al 31 agosto dalle 7.30 alle 14.30, da lunedì a venerdì, con turni di cinque giorni ciascuno, con un’ interruzione nella settimana che va dal 13 al 17 agosto. Il ricreatorio “Padovan” sarà l’unico a rimanere aperto anche il pomeriggio. Nei ricreatori quest’anno sono previste più uscite al mare e gite in strutture nuove come lo stabilimento militare di Muggia, e ancora un progetto di incontro con gli amici a quattro zampe e tanti momenti dedicati allo sport, come il tennis o i tuffi.
Sull’avvio dei due servizi ieri l’assessore all’Educazione Angela Brandi ha presentato una relazione alla V commissione consiliare del Comune. Nell’occasione è stata discussa anche la vicenda del caos legato al pagamento dei bollettini per i Ricrestate, arrivati in ritardo alle famiglie, con i conseguenti disagi e lo slittamento del termine ultimo, fissato prima l’11 e slittato poi il 13 giugno. «Mi sono assunta la responsabilità dell’accaduto, anche se si tratta di un problema tecnico su cui stiamo ancora facendo chiarezza - spiega Brandi -. Dobbiamo valutare bene cos’è successo, e soprattutto stabilire come muoverci per il prossimo anno, per evitare che la situazione si ripresenti. Intanto possiamo dire che il disguido è stato risolto e che anche quest’estate forniremo un servizio importante per tante famiglie». (mi.b.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo