Scandalo a Rovigno Addio al celibato con Gesù naturista

Rovigno

Un Gesù Cristo naturista ed esibizionista con un manipolo di centurioni romani allegramente a spasso per Rovigno. Nelle intenzioni iniziali doveva essere una festa di addio al celibato molto allegra e creativa con i partecipanti in costumi dell’antica Palestina. Ma poi è degenerata, probabilmente con la complicità di qualche bevuta di troppo, in qualcosa di imbarazzante, penoso e oltretutto illegale tanto che il futuro sposo, dovrà comparire in tribunale e rispondere vilipendio della religione e atti osceni in luogo pubblico.

Protagonisti della vicenda, ripresa da tutti i media della Croazia, una decina di villeggianti italiani, invitati alla festa di addio al celibato da un loro amico di 31 anni.

E hanno voluto fare le cose in maniera molto originale, per dare volutamente nell’occhio durante la loro chiamiamola sfilata per le vie del nucleo urbano. Il futuro sposo si è travestito nientemeno che da Gesù Cristo e i suoi amici, da centurioni romani. Una volta giunti nella centralissima piazza Santa Eufemia catturando l’attenzione dei passanti incuriositi, l’uomo ad un certo punto si è lasciato andare a un gesto che definire solo osceno e indecente è poco: a una donna che stava passeggiando con il figlioletto ha mostrato i genitali e il sedere.

Alla vista di quel quadretto tutt’altro che edificante la donna ha estratto il telefonino dalla borsetta, chiamando immediatamente la polizia e denunciando lo pseudo “Gesù Cristo” per atti osceni in luogo pubblico.

Gli agenti sono giunti sul posto in tempi brevi, verbalizzando quanto accaduto. Ma non solo: hanno sottoposto il futuro sposo al test alcolemico e il risultato e’ stato di 1,71 g/l di alcool nel sangue, dunque aveva agito dopo un’abbondante bevuta.

Chissà come l’avrà presa la futura sposa? Forse nei giorni che precedono le nozze farà qualche riflessione sul promesso sposo. E non è detto che l’addio al celibato non finisca per trasformarsi in un addio al matrimonio. —

V.C.

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