Sbarcano in città i ciak di Hollywood. Primi divieti tra Miramare e via Diaz

TRIESTE È tempo di ciak per il sequel del film hollywoodiano “The Hitman’s wife’s bodyguard”. Una action comedy che, come noto, vedrà girare nei prossimi giorni alcune scene anche nella nostra città. Miramare, Porto Vecchio, l’Anagrafe comunale e piazza Unità saranno le location che faranno da cornice alla pellicola hollywoodiano.
In tal senso, il Comune ha emesso ieri una serie di limitazioni al traffico per le giornate di ciak. I primi divieti, in realtà, sono partiti subito, già ieri pomeriggio stesso, con lo sgombero e il conseguente divieto di sosta sulla strada che porta al Castello di Miramare. I provvedimenti limitativi riguarderanno in certi casi anche i pedoni, che venerdì 26 e sabato 27 aprile non potranno accedere in piazza Unità e in largo Granatieri.
Questo nel dettaglio l’elenco dei vari provvedimenti restrittivi che riguarderanno, oltre a quella di ieri, le giornate di oggi, domani, lunedì 22, martedì 23, mercoledì 24, giovedì 25, venerdì 26 e sabato 27 aprile, con la “riserva” di domenica 28, in caso di maltempo, in particolare per le riprese che si terranno il giorno prima nel “salotto” cittadino. I primi divieti di sosta vigono dalle 16 di ieri, come detto, alle 8 di domani nel tratto compreso tra il Bivio e l’ingresso del parcheggio di viale Miramare. Nello stesso tratto lo specifico provvedimento di divieto di transito ricadrà poi dalle 20 di lunedì 22 alle 8 di giovedì 25 aprile.
Da ieri pomeriggio fino alle 24 di questa sera sarà inoltre interdetta al traffico via Diaz, dall’incrocio con via Mercato Vecchio fino all’intersezione con via Venezian. In questo tratto ci saranno anche delle brevi interruzioni al traffico per il tempo necessario al ciak di ripresa (5-10 minuti circa). Dalle 19 alla mezzanotte di venerdì 26 aprile, infine, sarà off-limits sia per i veicoli che per i pedoni largo Granatieri.
Lo stesso divieto varrà per piazza Unità sabato 27, dalle 8 alle 21, con “riserva” per l’appunto per il giorno successivo se il 27 si dovesse registrare una giornata di maltempo. Queste le parole dell’assessore al commercio Lorenzo Giorgi, intervenuto ieri nella conferenza stampa d’illustrazione dello “sbarco” delle riprese e dei vari provvedimenti assieme al presidente della Film Commission Fvg Federico Poillucci:
«Ringrazio la Film Commission che permette di far conoscere sempre di più Trieste in Italia e all’estero grazie alla proiezione di film sempre più importanti. Il ritorno economico che ci sarà con il film hollywoodiano non sarà lo stesso avuto da “La Porta rossa”, che ha prodotto una ricaduta di circa quattro milioni in termini di indotto, ciò dovuto alla presenza limitata del set. Sarà estremamente importante perché, in questo caso, il ritorno d’immagine sarà mondiale».—
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