Sauris, paradiso del fondo e per chi ama il buon cibo

Una sola pista da discesa perfetta per i principianti e un anello di 9 chilometri ma tante occasioni per chi vuole fare lo sci alpinismo o escursioni in carrozza

TRIESTE. Ripide distese boschive ad alto fusto si alternano a terrazzi alluvionali, dove prosperano prati e pascoli. Tipici ambiti alpini si ritrovano nei massicci rocciosi del Bivera, del Pieltinis e del Tiarfin. I numerosi torrenti arricchiscono l'ambiente naturale e vanno ad alimentare l'ampio lago di origine artificiale che, con la sua seducente bellezza, ne caratterizza il contesto paesaggistico. Sauris è una delle indiscusse perle dei tipici borghi nel cuore della Carnia. Un luogo famoso per il sui patrimonio culinario – prosciutto e birra su tutti - , per il suo ricco artigianato. L'offerta certo non manca: due sciovie ed un tappeto trasportatore, due piste rosse, una nera ed un campo scuola per principianti. Ma anche uno splendido spazio per le piste di fondo per un totale di 9 km con un anello di 7,5 km in località Velt, un altro di 1,5 km a Sauris di Sopra, entrambi ad utilizzo libero. Tra gli altri servizi turistici invernali il noleggio quad, le passeggiate in carrozza con cavalli, il tour in motoslitta e lo sci alpinismo. Per chi volesse fare attività sulla neve in giornata in questo fine settimana si organizzeranno diversi eventi tra cui oggi un'escursione in motoslitta (ritrovo sulle piste da sci a Sauris di Sopra alle 19) e una splendida ciaspolata di Carnevale sabato mattina a partire dalle 9 a Sauris di Sotto. E proprio il Carnevale sarà il protagonista di questo weekend con "Rolar" e "Kheirar", le due figure che percorrono le vie di Sauris accompagnate da un corteo di maschere, che possono essere brutte (Scheintena schembln) o belle (Scheana schembln). Il programma di sabato inizierà alle 16.30 con il ritrovo a Sauris di Sopra, a seguire la presentazione delle maschere al pubblico e alla giuria. Alle 18.30 spazio alla camminata nel bosco con le lanterne e sosta brulé attorno al falò in località Hinter s'Eike. Alle 20 arrivo al tendone a Sauris di Sotto con degustazione di piatti tipici e premiazione delle maschere. Per l'occasione sarà installato un servizio navetta gratuito a partire dalle 15.45 da Lateis e dalle 16.15 da Sauris di Sotto. Per ulteriori informazioni contattare l'Ufficio Turistico Iat allo 0433.86076. Infine proprio in questi giorni è partito lo svuotamento del lago di Sauris che ha fatto riemergere l'antica frazione de La Maina, sommersa alla fine del secondo conflitto mondiale e ricostruita più a monte. Tra le tracce più emozionanti i resti del campo di prigionia dei soldati neozelandesi che nel corso del conflitto mondiale furono impegnati forzatamente alla costruzione della diga. Un tocco di storia che aggiunge un pizzico di magia in più a questo splendido borgo carnico.

Riccardo Tosques

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