Sassate e rogo di motorini al Lido di Staranzano

Tre giovanissimi di 18, 19 e 20 anni denunciati dai carabinieri per una sorta di “guerra” ingaggiata con dei campeggiatori durante il ponte di Ferragosto

Lesioni personali, minacce e danneggiamento con incendio doloso. Queste le accuse scattate nei confronti di tre ragazzi, D.R.B, 19enne di Staranzano, A.Z., 20enne di Monfalcone, e G.P., 18enne di Gradisca d’Isonzo, protagonisti di un’accesa lite con altri giovani avvenuta nel ponte di Ferragosto al Lido di Staranzano. È stata una sorta di “guerra”, iniziata per futili motivi ma poi trascesa con insulti, minacce e lancio di pietre, prima del rogo doloso di due ciclomotori e di una bicicletta di proprietà dei “nemici” di turno.

Su ciò che abbia innescato la lite e le conseguenti vendette stanno indagando i carabinieri della stazione di Staranzano, intervenuti sul posto per cercare di riportare le persone coinvolte alla ragione. Stando alla prima ricostruzione dei fatti, i tre ragazzi denunciati hanno dato inizio alla battaglia, lanciando delle pietre in direzione di una tenda dove si era accampato un gruppo di amici del Monfalconese, tutti giovanissimi, alcuni minorenni, per trascorrere la giornata di festa. Una pietra ha colpito alla spalla un 20enne monfalconese, ferendolo. In seguito a questa aggressione, i campeggiatori hanno allertato i carabinieri che, intervenuti sul posto, hanno individuato i tre ragazzi e li hanno denunciati per lesioni personali.

Ma la “guerra” non è finita qui: è scattata infatti quasi subito la vendetta. Non appena i carabinieri se ne sono andati, i tre aggressori sono tornati all’attacco prendendo di mira le “due ruote” dei “nemici”. La banda li ha cosparsi di benzina e ha appiccato il fuoco distruggendo due ciclomotori e una bicicletta di proprietà di un 20enne e di due 15enni di Monfalcone. L’incendio ha carbonizzato i mezzi, completamente bruciati e inservibili. Inutile l’intervento dei vigili del fuoco. A seguito di una nuova chiamata, i carabinieri sono quindi nuovamente intervenuti e hanno fatto scattare per il terzetto una denuncia per incendio doloso.

Nel corso del ponte di Ferragosto, i carabinieri di Monfalcone e delle stazioni dei centri limiotrofi hanno affettuato un’azione a tappeto sul territorio proprio per contrastare furti, abuso di alcolici, risse e inosservanza del Codice della strada. I veicoli controllati sono stati in tutto 250, quelli a imbarcazioni 28, le persone identificate sono state 313 di cui 49 extracomunitarie. I controlli con precursore 85, tutti con esito negativo. Sono state inoltre 26 le persone sottoposte a misure o obblighi di legge identificate. Nella maxi-operazioni di prevenzione e repressione da parte dei carabinieri sono stati impegnati uomini del Nucleo operativo e radiomobile di Monfalcone, la motovedetta Cc 258 di Grado e militari delle stazioni di Monfalcone, San Canzian d’Isonzo, Staranzano, Ronchi dei Legionari, Doberdò del Lago e Grado, talvolta con l’integrazione e l’ausilio di unità dei reparti speciali, carabinieri per la sanità e Nas di Udine.(f.m.)

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