Sardine, a Monfalcone scontro politico sulla natura della protesta
MONFALCONE Sardine strumentalizzate dai partiti, dal Pd in particolare? È la tesi sostenuta dal capogruppo di Forza Italia Giuseppe Nicoli, in linea con il sindaco. «Sono sardine di un allevamento del Pd che manifestano, in forma atipica, non contro chi governa ma contro chi sta all’opposizione. Ad ogni modo fa piacere che da quando il centrodestra è al potere, Monfalcone sia sempre alla ribalta delle cronache nazionali».
La capogruppo dem Lucia Giurissa non gliele manda a dire. «Una vergogna che si voglia strumentalizzare un movimento spontaneo che vuole definirsi politico ma non partitico. Tutte le forze anti-Lega sono indubbiamente vicine al nostro partito, ma il Pd non si permetterebbe mai di metterci il cappello sopra». Continua: «Pur non essendomi iscritta al gruppo, sabato manifesterò insieme a tutte quelle persone che condividono i valori antifascisti, antiomofobi e antirazzisti in un momento storico così delicato in cui avanzano, in molti Paesi, inquietanti forze di estrema destra».
Di strumentalizzazione strategica parla anche Cristiana Morsolin (La Sinistra): «Forse Nicoli non ha seguito bene la nascita delle sardine,oppure anche lui usa una vecchia tattica: dire che un movimento dal basso è strumentalizzato da un partito per tentare di svilirlo». Poi sorride: «Che le sardine abbiano scelto Monfalcone è significativo: questa città è stata usata fin troppo dalla Lega, non per occuparsi di lavoro e sviluppo, ma per fare propaganda». —
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