Sarà “Notte romantica” in dieci borghi del Fvg

Sabato anche in Fvg l’iniziativa nazionale: musica, teatro e artisti di strada per scoprire la bellezza dei piccoli centri
Uno scorcio di Venzone
Uno scorcio di Venzone

TRIESTE. Sesto al Reghena, Cordovado, Valvasone, Polcenigo, Poffabro, Toppo sono in provincia di Pordenone. Venzone, Fagagna, Clauiano sono in provincia di Udine. Gradisca è in provincia di Gorizia. Quale filo lega in regione queste dieci località, in parte municipi e in parte semplici frazioni? Appartengono tutte alla rete dei “Borghi più belli d’Italia”, un’associazione su base volontaria che aggrega alcune centinaia di piccoli centri con un rispettabile pedigree paesaggistico-artistico-architettonico e con una buona capacità di tutela di questo patrimonio. Natura, verde, archeologia, castelli e antiche chiese sono gli scenari di riferimento. Requisiti demografici: meno di 15 mila abitanti a livello municipale, meno di 2000 residenti con specifico riferimento al borgo.

Lo scopo di questa rete è promuovere la conoscenza di siti talvolta poco noti, ma detentori di rilevanti giacimenti culturali. Siti che pensano alla bellezza «come modello di sviluppo», ha detto ieri mattina a Trieste il presidente nazionale Fiorello Primi, già primo cittadino dell’umbra Castiglione sul Lago, naturalmente uno dei Comuni affiliati.

 

Da Miramare a Strassoldo una guida per il fatidico sì
Una coppia di sposi

 

Per dare impulso all’iniziativa e attirare nuovi visitatori, “Borghi più belli d’Italia” ha varato una première nazionale, che avrà una sua proiezione regionale: sabato prossimo 25 giugno 177 località italiane, tra cui le 10 friulano-isontine, ospiteranno “Notte romantica”, una serata a tema ambientata negli scorci più suggestivi.

Ieri mattina nella vecchia sede ex lloydiana, oggi presidenza della Regione Fvg, i dieci sindaci interessati, con tanto di regolamentare fascia tricolore, hanno “scortato” la presentazione dei notturni romantici che si terranno nei loro paesi. C’erano l’assessore alla Cultura Gianni Torrenti, il responsabile marketing di PromoTurismo Fvg Bruno Bertero, il già citato presidente borghigiano Primi. Manuela Furlan ha diretto le dieci differenti manifestazioni e ne ha illustrato i contenuti. Eccoli in rapida rassegna. Clauiano si dedicherà al blues e alla musica calypso, Romeo e Giulietta rinnoveranno la loro struggente vicenda a Cordovado. A Fagagna spazio per la musica folk. Gradisca, il solo sito fuori dall’itinerario del Friuli udinese e pordenonese, punterà sul jazz. Poffabro si popolerà di attori, musicisti, mascherni, trampolieri, dediti alla narrazione di spunti mitologici e leggendari. L’acqua è il refrain su cui si svilupperà la serata di Polcenigo. Repertorio musicale internazionale e danza “verticale” animeranno Sesto al Reghena. Il suono delle arpe accompagnerà la visita di Toppo. “I promessi sposi” si sposteranno provvisoriamente dall’originaria Lombardia a Valvasone. Musiche da film, infine, echeggeranno tra le mura di Venzone. Inoltre dal pomeriggio alla serata di sabato “ex tempore” artistica tra strade e vicoli dei 10 borghi, meteo permettendo: sei premi spalmati tra gli 800 e i 100 euro. La rete dei “borghi” si avvale del supporto finanziario della Regione Fvg: 40 mila euro li mette l’assessorato alle Attività produttive (firmati dal vicepresidente Bolzonello), mentre l’assessorato alla Cultura contribuirà con le risorse appostate da uno dei bandi emessi.

L’assenza di siti giuliani nel novero dei “borghi più belli” regionali non è frutto di discriminazione “friulanista”: occorre innanzitutto una delibera del Consiglio comunale; poi parte una procedura complessa che prevede il rispetto di 78 parametri; infine bisogna tener conto che oggi esiste un numero chiuso fissato a “quota 250” e che al momento sono 80 le domande inevase di adesione. Fanno eccezione i siti Unesco, che possono comunque entrare a far parte della “filiera”: tra questi, qualora lo volessero, Aquileia e Cividale. La disciplina interna, secondo Primi, è ferrea, tant’è che ogni anno qualche borgo negligente viene escluso dall’associazione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo