Santa Croce, ultima fase della metanizzazione
Già effettuati dei sondaggi tecnici, a breve il bando per la gara d’appalto I lavori riguarderanno la posa di 700 metri di tubi, in gran parte sulla Provinciale

SANTA CROCE. Lavori preparatori in vista del completamento della metanizzazione dell’abitato di Santa Croce.Li ha svolti nei giorni scorsi l’AcegasAps, che ha effettuato una serie di scavi di sondaggio per analizzare la topologia del terreno e per avere un quadro delle tubazioni persenti nel sottosuolo della zona che sarà interessata dai lavori.
Attraverso questo intervento preparatorio la multiutility ha assunto una serie di dati tecnici necessari appunto a programmare la collocazione delle condotte del gas.
L’intera opera - il cui progetto è già pronto e per la quale la gara d’appalto sarà bandita a breve- comprende complessivamente la posa di 719 metri di condotte in polietilene, del diametro di 18 centimetri.
Il tratto più lungo della condotta sarà quello che verrà posizionato lungo la Strada provinciale n.1, per una lunghezza di 606 metri.
Di questo tratto, 320 metri interessano il territorio del Comune di Duino Aurisina e 199 quello del Comune di Trieste.
A partire dalla connessione in prossimità del numero civico 16, la tubazione proseguirà con un prolungamento “ad antenna”, che per un tratto di 113 metri correrà lungo la strada comunale di Aurisina in direzione di Bristie e Sales. Per collegare le abitazioni al nuovo tratto di rete saranno poi realizzate venti derivazioni.
Prima di bandire la gara d’appalto, AcegasAps sta acquisendo tutte le autorizzazioni necessarie ad effettuare gli scavi e ad attuare eventuali modifiche alla viabilità che dovessero rendersi necessarie durante i lavori.
Secondo quanto era emerso qualche mese fa, l’intervento per portare il metano a quell’area di Santa Croce che non è ancora collegata alla rete avrà una durata di sei mesi, e interesserà circa 500 abitanti.
All’inizio del prossimo anno, in ogni caso, anche l’ultima parte dell’abitato di Santa Croce potrà disporre del metano, grazie a un investimnento di 300mila euro.
«Gli allacciamenti alla rete, per quanto riguarda la frazione di Aurisina Cave, sono già stati effettuati - aveva spiegato tempo fa Andrea Humar, assessore al patrimonio del Comune di Duino Aurisina -. Manca, invece, tutta la parte relativa a Santa Croce, che finora non si è potuta realizzare a causa della mancata copertura finanziaria. E ciò nonostante la progettazione esecutiva fosse invece stata redatta da tempo. Il quadro economico, nel frattempo, è cambiato e quindi si può partire».
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