Sanificazioni e ticket online: riapre la Grotta Gigante

Ok alle visite nei weekend dopo tre mesi di stop. Fasce orarie d’entrata dimezzate e biglietti acquistabili solo sul sito. Vigini (Cai-Sag): «Ma i prezzi restano invariati»

SGONICO Finalmente, la grotta più famosa del Friuli Venezia Giulia, è pronta a riaprire i battenti. La Grotta Gigante, gioiello naturalistico del Carso, tornerà ad ospitare i visitatori a partire da sabato. Sarà un’apertura graduale, con nuove regole di accesso.

La struttura, sita a borgo Grotta Gigante, sarà completamente riaperta al pubblico, che potrà riammirarne l’enorme cavità che la caratterizza a livello mondiale,

Un vero e proprio sentiero sotterraneo che si addentra tra migliaia di formazioni calcaree, ove vengono svelati i segreti della formazione delle cavità carsiche, della loro evoluzione. Un luogo dove i principali speleotemi (stalattiti, stalagmiti, colonne) trovano la loro più perfetta esemplificazione.

L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 ha bloccato per tre mesi la possibilità di usufruire della Grotta Gigante, che ora ripartirà, in via sperimentale per tutto il mese di giugno, con due giorni di apertura, il sabato e la domenica, e con quattro turni di visita: 10, 11.30, 14 e 15.30.

«Grazie ad una puntuale sanificazione, permetteremo di godere dell’esperienza della visita nella maniera più sicura e piacevole possibile, motivo per cui abbiamo voluto adottare alcune misure per evitare possibili assembramenti, il tutto mantenendo sempre invariati i prezzi dei biglietti», ha spiegato Mauro Vigini, presidente della Società alpina delle Giulie-Sezione di Trieste del Club alpino italiano, ente proprietario della mega area.

Quali dunque le novità?

Innanzitutto i ticket d’ingresso dovranno essere acquistati esclusivamente online. Al momento dell’acquisto si potrà scegliere la giornata e l’orario d’ingresso. I biglietti, acquistabili esclusivamente sul sito della grotta (www.grottagigante.it), andranno poi stampati oppure potranno essere esibiti tramite download sul proprio dispositivo mobile al personale posizionato all’ingresso.

Altri accorgimenti importanti riguardano il numero e le precauzioni dei visitatori.

Per garantire un corretto distanziamento di sicurezza il numero di componenti per ciascuna visita è stato ridotto ed è a numero chiuso. Da circa 100 contemporanei visitatori, il numero verrà dimezzato.

I visitatori dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina e i guanti durante tutto il tempo della visita, tranne che per la risalita, ove il distanziamento sarà di 2 metri.

«La grotta è espressione evidente della bellezza e della potenza della natura ma anche luogo privilegiato per la ricerca scientifica che qui trova le condizioni ideali per indagare al meglio molti fenomeni naturali peculiari del nostro pianeta», ha aggiunto Vigini.

Il Centro accoglienza visitatori dispone di una sala multimediale per permettere l’esplorazione, anche alle persone con disabilità, grazie a un accuratissimo rilievo a laser scanner realizzato dall’Ogs.

La Grotta Gigante è un’attrazione da 100 mila ingressi annui. Attrazione che indubitabilmente funge da traino per l’economia del Carso e di tutta la città Trieste. —


 

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