San Dorligo della Valle, fiamme nei boschi alle spalle delle abitazioni nella frazione di Moccò

Chiusa per un’ora la strada Bagnoli-Cattinara
Ugo Salvini

SAN DORLIGO. Un incendio piuttosto vasto, che si è sviluppato su una superficie di circa duemila metri quadrati di sterpaglia, ha interessato questa mattina, sabato 12 marzo, il piccolo centro di Moccò, frazione del Comune di San Dorligo della Valle. Verso le 10 i residenti hanno notato del fumo alzarsi a poche decine di metri dalle loro case e subito hanno allertato i Vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i pompieri della Stazione di Muggia, affiancati dalla Forestale e da alcuni volontari, che hanno immediatamente adottato le necessarie misure per evitare che le fiamme si propagassero a ridosso delle abitazioni.

Per quasi un’ora il traffico lungo la strada che attraversa Moccò e che collega Bagnoli della Rosandra con Cattinara è stato interrotto. Una volta completata l’operazione, la situazione è tornata alla normalità e, in sede di bilancio, fortunatamente nonsi sono registrati danni a persone o cose. Quello di ieri mattina è l’ennesimo incendio che si verifica sul Carso triestino. Mercoledì le fiamme avevano interessato Monrupino, in particolare la zona vicina al campo di calcio, e Duino, in prossimità della linea ferroviaria. «La mancanza di pioggia – hanno spiegato i Vigili del fuoco – sta rendendo molto secchi sia i terreni sia le sterpaglie, perciò basta poco per scatenare le fiamme». A Duino molto probabilmente a originare l’incendio era stata una scintilla provocata da un convoglio ferroviario in transito. A Monrupino e ieri a Moccò non è escluso che a provocare le fiamme sia stato invece un mozzicone di sigaretta non del tutto spento e gettato con noncuranza da qualcuno nel verde.

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