"Salva il tram di Opicina": raccolte on line 9.710 firme GRAZIE A TUTTI
TRIESTE. Sono 9.710 le firme raccolte con la petizione popolare on-line del nostro sito "Salva il tram di Opicina": l'iniziativa si è conclusa alle 19 ed è durata esattamente una settimana (l'apertura della sottoscrizione era iniziata a mezzanotte della notte tra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio 2014).
Alle 20 di mercoledì 15 gennaio lo stop della linea tranviaria aveva toccato i 500 giorni esatti: l'interruzione del servizio va avanti dal 2 settembre del 2012 (Leggi la storia del tram), giorno in cui una vettura deragliò lungo il percorso mettendo in luce l'urgenza di un intervento di restauro anche agli stessi binari. Oltre che ai mezzi e alle linee.
(L'incidente del settembre 2012 che ha fermato definitivamente il tram. Clicca sull'immagine e accedi alla fotogalleria)
Alle 9.710 firme raccolte con la petizione online, vanno aggiunte quelle messe assieme da una sottoscrizione cartacea parallela attuata dal Bar Tivoli di via XXX Ottobre, per agevolare soprattutto gli anziani sprovvisti di connessione internet e email: in questo caso le firme sono 534.
Il totale delle firme raccolte dalla petizione "Salviamo il tram" è dunque di 10.244 firme.
Intanto proprio in questi giorni sono arrivati - guarda la coincidenza - altri 226 mila euro abbondanti per il tram di Opicina (Tutti gli articoli sul tram di Opicina). Sono stati destinati dal Comune di Trieste, con apposita determina dirigenziale: serviranno, nello specifico, per l'esecuzione delle lavorazioni sul terminale di piazza Oberdan. Gli interventi in programma sono la sostituzione del binario e dello scambio con livellamento della sede di appoggio. La cifra - precisamente 226.030,34 euro Iva inclusa - va ad aggiungersi al milione e 175.817,94 euro già previsti per il rinnovamento delle tre tratte di binario (Obelisco-Banne, curva Chiesetta e Cologna-vetta Scorcola) che consentirà alla linea tranviaria che collega il centro città all'abitato di Opicina di riprendere finalmente servizio dopo oltre un anno e quattro mesi di stop forzato.
Una necessità, quella di provvedere alla sistemazione anche dell'area del capolinea di piazza Oberdan, che è stata segnalata al Municipio direttamente dalla Trieste trasporti. La società, quest'ultima, che ha in concessione il servizio del trasporto pubblico locale in provincia di Trieste (inclusa appunto anche la gestione del Tram) provvederà ad anticipare la spesa relativa a questi 226mila euro - come recita la delibera del Servizio edilizia scolastica e sportiva, project financing del Comune -, esborso che il Comune compenserà poi "mediante scomputo con la quota del canone di locazione a carico" della stessa Trieste trasporti per il 2014.
In vista dell'obiettivo fissato pubblicamente dal sindaco Roberto Cosolini di restituire alla città lo storico collegamento nell'aprile di quest'anno (Tutti gli articoli sul tram di Opicina), Trieste trasporti ha pubblicato il bando sulla procedura concorsuale per l'assegnazione dei lavori di rinnovamento delle tre tratte di binario della linea tranviaria: il termine ultimo per la presentazione delle offerte è fissato al 24 gennaio prossimo. Sul sito della Trieste trasporti (www.triestetrasporti.it) le informazioni sulla procedura negoziata di selezione.
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